La Roma pareggia contro il Lecce: al Via del Mare termina 1-1. Alla rete iniziale di Baschirotto, su deviazione di Ibanez, risponde il calcio di rigore di Paulo Dybala. La squadra allenata da Baroni continua a dimostrare grande carattere e ferma un’altra big in casa dopo Milan, Lazio e Atalanta. La Roma va invece a quota 41 punti in classifica. Al termine della sfida, Josè Mourinho è intervenuto ai microfoni di DAZN: “Una partita difficile, ovviamente non è il risultato che volevamo e lo si vede dalla frustrazione degli ultimi minuti. Dobbiamo però essere onesti: è stata una partita dura, difficile, su un campo orribile. I giocatori non potevano giocare di prima che la palla rimbalzava altissima, difficile giocare un calcio di qualità qui, anche per il modo in cui giocano loro: attaccano le seconde palle e pressano. Abbiamo avuto le nostre occasioni per segnare il secondo gol e se avessimo segnato contro una squadra così, magari ne sarebbero arrivate di più. Ma la partita è molto difficile, e ai miei giocatori non dico niente di negativo, né dal punto di vista individuale né collettivo. Non è il risultato che volevamo, ma è un punto. Difficile dire che sono 2 punti persi: è un punto in più rispetto a quando siamo arrivati”.

Passaggio di Mou anche sulla prova di Tammy Abraham: “Ha giocato bene, ha fatto una buona partita.L’ultima cosa che dico ai miei è accusare qualcuno per un errore individuale: ha sbagliato e il portiere ha fatto delle buone occasioni. Ha creato anche delle occasioni per se stesso. Non avrai mai 10 palle gol, e quando hai quelle 5-6 devi farne 2-3. Merito però anche allo stile del gioco del Lecce: sono aggressivi, sono veloci in transizione. Mi aspettavo una partita difficile così, ma non sono dispiaciuto con i miei”.

Lecce Roma, Mourinho: “Manca il secondo giallo su Strefezza”

Nel corso del post gara della sfida tra Roma e Lecce, Josè Mourinho è intervenuto ai microfoni di Dazn per parlare della prestazione dei suoi: “Mi è piaciuto sentire qualcosa dopo la partita negli spogliatoi di gente che non è felice per il risultato: questo significa tanto per me. E’ un punto difficile, fuori casa e la gente non p contenta per il risultato. Per me questo è fantastico: c’è un’evoluzione nella mentalità dei miei giocatori. Poi c’era chi diceva che era una partita sporca, dura o aggressiva. Due-tre anni fa questa partita la Roma l’avrebbe persa sicuramente, ora abbiamo questa mentalità. Il Lecce ha fatto la sua partita, non sono critico con loro, hanno lottato fino alla fine per ottenere questo punto. Avere gli stessi punti del Milan in questo momento non ce lo aspettavamo all’inizio della stagione. Wijnaldum ha giocato i suoi primi 10 minuti, Belotti sta ritrovando condizione per essere un giocatore utile per noi e ora inizia la difficoltà, ovvero giocare 3 partite a settimana. Oggi però non c’è rammarico”.

Chiusura sull’arbitraggio: “Ho parlato con Aureliano. Secondo me è stata una partita difficile per tutti, anche per loro. Ci sono stati tanti contrasti ed è stata una gara veloce. Rivedendo alcuni episodi manca un secondo giallo per Strefezza, ma Aureliano ha fatto del suo meglio e ha reso anche la partita bella”.