Storia e record che ha dell’incredibile dal mondo del tennis: Younes Rachidi, ex atleta marocchino, ha scritto in negativo la storia del tennis moderno.

Sono ben 135 i match truccati e per questa ragione l’ITIA, International Tennis Integrity Agency, ha deciso di squalificarlo a vita, oltre che a sanzionarlo con una cospicua multa e vietargli di allenarsi o partecipare a eventi ATP o ITF.

Risposta decisa dell’organizzazione che non ha avuto però particolari scelte per il l’ex atleta che ha condizionato il numero maggiore di incontri nella storia dello sport, con un vero e proprio record negativo.

Il comunicato ufficiale e la squalifica

Sul sito dell’organizzazione viene spiegata la scelta e sono esplicitate le motivazioni della sentenza.

L’International Tennis Integrity Agency (ITIA) ha confermato oggi che Younes Rachidi, un ex tennista marocchino, è stato bandito dallo sport a vita dopo essere stato giudicato colpevole di 135 partite truccate. Questo è ora il numero più alto di reati da parte di un individuo mai rilevato dall’ITIA o dal suo predecessore, l’Unità per l’integrità del tennis. La sanzione significa che a Rachidi, che aveva un punteggio di doppio ATP più alto di 473, è permanentemente vietato giocare, allenare o partecipare a qualsiasi evento di tennis autorizzato o sanzionato dagli organi di governo del tennis. Il caso è stato giudicato dall’ufficio udienza anti-corruzione indipendente, Janie Soublière, che ha ritenuto tutte le accuse provate, le 135 violazioni “enormi” e ha imposto una multa di $ 34.000 oltre all’ergastolo. Rachidi è stato coinvolto in partite truccate con due giocatori algerini recentemente banditi dall’ITIA con i casi scoperti a seguito delle indagini delle forze dell’ordine in collaborazione con l’ITIA in Belgio. L’ITIA è un organismo indipendente istituito dagli organi direttivi internazionali del tennis per promuovere, incoraggiare, migliorare e salvaguardare l’integrità del tennis professionistico in tutto il mondo.