Sofia Goggia delusione mondiale. Doveva essere la sua giornata e invece esce sconfitta e amareggiata dalla neve francese di Courchevel/Meribel nella discesa libera femminile. L’azzurra e’ stata infatti squalificata dopo aver tagliato il traguardo con 47 centesimi di ritardo dalla svizzera Jasmine Flury che poi si aggiudicherà la medaglia d’oro. Male anche le altre azzurre con Elena Curtoni dodicesima, Laura Pirovano tredicesima e Nicol Delago diciottesima.

I riflettori erano puntati tutti sulla Goggia dopo i trionfi di Federica Brignone e Marta Bassino. La bergamasca è partita con la pettorina numero sei, nella parte alta del tracciato qualche difficoltà nei salti per poi aumentare il ritmo per tentare la rimonta alla svizzera Flury. L’errore fatale arriva a pochi metri dal traguardo quando, dopo una spigolata, ha inforcato una porta. E’ riuscita a rimanere in piedi concludendo la gara con un gap di 47 centesimi, il tempo di togliersi gli sci e arriva la comunicazione della squalifica.

“Più che delusione mondiale, parlerei di dispiacere. Ho dato tutto quello che avevo. Fin lì non era andata male. Come fai a inforcare in discesa? Mi ha preso lo sci e mi sono trovata davanti la porta. E’ stato tutto talmente veloce che non avevo nemmeno capito, poi dal rallenty ho visto che avevo inforcato. In tutte e tre le prove non ho mai dominato, ma questa è una gara un po’ particolare: puoi fare la differenza in due o tre punti, poi il resto è alla portata di tanti. Arrivavo a questo Mondiale con una condizione non favorevole, ho cercato di dare tutto quello che avevo. E’ un peccato non aver preso una medaglia che era alla mia portata. C’è il dispiacere da digerire, poi ci si focalizza per i prossimi appuntamenti in vista di Crans Montana” ha spiegato la Goggia al termine della gara.

Jasmine Flury ha vinto la medaglia d’oro nella discesa libera femminile ai Mondiali di Meribel. La sciatrice svizzera, con il tempo di 1’28”03, ha preceduto di 4 centesimi l’austriaca Nina Ortlieb e di 12 la connazionale Corinne Suter, rispettivamente argento e bronzo. Lontane dal podio le azzurre, in pista con il lutto per ricordare Elena Fanchini. La migliore è stata Elena Curtoni 13esima a 1”05: la valtellinese non è riuscita a esprimersi al meglio nell’unico tratto tecnico della Roc de Fer, in una pista poco adatta alle sue qualità. Laura Pirovano segue in quattordicesima posizione ad un centesimo da Curtoni, mentre Nicol Delago ha commesso un piccolo errore nel tratto finale, fino a terminare diciottesima, con un ritardo di 1”41.

Sofia Goggia, la carriera

Sofia Anna Vittoria Goggia è nata a Bergamo, il 15 novembre 1992. E’ una sciatrice alpina italiana, campionessa olimpica nella discesa libera a Pyeongchang 2018, vincitrice di tre Coppe del Mondo di discesa libera e di due medaglie mondiali. Fisicamente robusta e potente, ha caratteristiche di polivalenza che le consentono di esprimersi ad alto livello in tutte le discipline dello sci alpino (eccetto lo slalom speciale), con spiccata predisposizione per le discese libere. Detiene il record nazionale di podi in una singola stagione (13 nel 2017, risultando peraltro la prima sciatrice italiana capace di ottenerne in quattro specialità).

Mondiale Sci. Il programma delle gare

Domenica 12 febbraio 
11.00 Discesa libera maschile

Martedì 14 febbraio 
12.15 Team Event 
17.00 Parallelo maschile/femminile, qualificazioni 

Mercoledì 15 febbraio 
12.00 Parallelo maschile/femminile, tabellone finale

Giovedì 16 febbraio 
10.00 Gigante femminile, prima manche 
13.30 Gigante femminile, seconda manche 

Venerdì 17 febbraio 
10.00 Gigante maschile, prima manche 
13.30 Gigante maschile, seconda manche 

Sabato 18 febbraio 
10.00 Slalom femminile, prima manche 
13.30 Slalom femminile, seconda manche 

Domenica 19 febbraio 
10.00 Slalom maschile, prima manche 
13.30 Slalom maschile, seconda manche