MALTEMPO FRANA MINEO – Il maltempo continua imperterrito ad abbattersi su gran parte dell’Italia.

Oggi venerdì 10 febbraio 2023, una frana ha distrutto il cimitero di Mineo, un comune della città di Catania, in Sicilia. Bare e loculi sono stati trascinati via.

Purtroppo quella parte del camposanto non ha retto le piogge che ormai da 24 ore sono incessanti. Il nostro paese è quasi isolato. Stiamo riuscendo a tenere aperta soltanto la strada provinciale 31, rischiano di rimanere senza acqua per gusti ai pozzi e decine e decine di famiglia al momento non sono raggiungibili. Stiamo coordinando gli interventi con la prefettura. Il cimitero? È franata una zona che non ha retto alla pioggia e che è difficile da raggiungere. Per il momento dobbiamo pensare ai vivi, poi ai morti. La nostra attenzione ora è catalizzata dagli allagamenti, dai pali della luce sdraiati e dei tanti disagi con cui i cittadini devono fare i conti”. Sono queste le parole del sindaco Giuseppe Mistretta, che sta provando a il possibile per risolvere la situazione, a partire da coloro che in questo momento rischiano di rimanere senza acqua né luce.

Lo choc per le persone è stato tanto: loculi e bare sono volati giù, cappelle mortuarie e casse funebri.

Una frana nel territorio di Mineo a causa delle forti piogge e del vento che da ieri flagella la Sicilia orientale ha provocato il crollo di alcune cappelle del cimitero, 10 febbraio 2023. ANSA/ORIETTA SCARDINO

Maltempo frana Mineo, cadono loculi e bare giù dal cimitero


La frana ha interessato un tratto della strada provinciale 31. Fortunatamente non c’è stato alcun coinvolgimento di persone vive.

Ciò che a causato il cedimento sono state le piogge abbondanti, accompagnate dal ciclone Nikola. Lo smottamento ha interessato il costone sul quale poggia il camposanto.

Sul posto sono arrivate le squadre dei Vigili del Fuoco per le operazioni di monitoraggio e assistenza agli operatori comunali che stanno cercando di ripristinare la viabilità.

Proseguono purtroppo le piogge nel Calatino, che da giorni stanno rendendo difficile al momento ogni tipo di intervento. Il cimitero si trova in una zona che esclude ogni normale possibilità di accesso o di passaggio. 

Mistretta ha raccontato le condizioni della cittadina: “La situazione a Mineo è preoccupante. Abbiamo il paese isolato, con le due strade provinciali chiuse, la 31 e l’86. Con mezzo del comune abbiamo liberato parte della carreggiata per consentire il passaggio alle ambulanze per le persone che devono recarsi in ospedale. Ci sono continui smottamenti e frane, alberi caduti e linee elettriche tranciate”.

Il primo cittadino sta provvedendo ora a rimettere in sesto il centro del catanese, duramente colpito dal mal tempo. Isolate molteplici famiglie. Di questo è stata avvisata la Protezione Civile regionale.

Il Presidente della Regione Renato Schifani è intervenuto in video collegamento alla riunione con i prefetti dell’isola per fare il punto sul maltempo che sta investendo l’area del Sud-Est della Sicilia. Presente anche il capo della Protezione civile della presidenza della Regione Salvo Cucina, per il quale il governatore si è espresso positivamente, annunciando la riconferma alla guida del dipartimento anche per i prossimi anni: “Ho voluto sentire direttamente dai prefetti e dai responsabili provinciali di Protezione Civile qual è la situazione attuale nei vari territori. Ho chiesto loro un continuo monitoraggio delle aree di crisi e mi ha tranquillizzato il fatto che al momento non ci sarebbero pericoli per le persone, ma solamente danni, notevoli, alle infrastrutture“.

Una frana nel territorio di Mineo a causa delle forti piogge e del vento che da ieri flagella la Sicilia orientale ha provocato il crollo di alcune cappelle del cimitero, 10 febbraio 2023. ANSA/ORIETTA SCARDINO