Inter, le parole di Lautaro Martinez a ESPN – L’Inter tornerà in campo lunedì sera alle 20:45 nella sfida contro la Sampdoria per il posticipo del Monday night di Serie A. I nerazzurri sono reduci da tre vittorie consecutive tra campionato e Coppa Italia contro Milan, Atalanta (quarti di Coppa Italia) e Cremonese. Un periodo positivo per i nerazzurri, che eccezion fatta per la sfida contro l’Empoli, hanno vinto sei delle ultime sette partite. L’obiettivo scudetto è chiaramente ormai complicato, visto l’ottimo percorso del Napoli, fin qui a +13 proprio sui nerazzurri. A trascinare gli uomini di Simone Inzaghi, c’è soprattutto Lautaro Martinez, che a suon di gol e di ottime prestazioni sta portando i suoi sempre più in alto. Un giocatore totalmente cambiato dopo la vittoria al Mondiale, cresciuto sotto tanti aspetti, tra cui quello mentale. Un vero leader per Simone Inzaghi, che punta sempre di più sul talento e la forza di uno dei suoi migliori giocatori. Lo stesso Lautaro Martinez, intervenuto a ESPN, ha parlato del Mondiale vinto con l’Argentina, dell’avventura all’Inter e del suo momento di forma.
Inter, le parole di Lautaro Martinez a ESPN
Lautaro Martinez, forte attaccante dell’Inter e ospite di ESPN, ha inizialmente dichiarato: “Paura paura che annullassero il gol del 3-2 di Messi nella finale con la Francia? Dopo quanto successo contro l’Arabia Saudita – quando ci hanno annullato due reti cancellate dal fuorigioco semiautomatico – se mi avessero annullato anche quello (ride, ndr). L’arbitro ha dato il gol, l’assistente ha alzato la bandierina: era tutto molto confusionario, ma alla fine il direttore di gara ha deciso di convalidare il gol. Abbiamo dominato la partita per 80 minuti durante i tempi regolamentari, poi abbiamo sofferto un po’. Dopo l’ultimo rigore di Montiel c’è stata una sensazione di felicità per il lavoro fatto”. Poi Lautaro Martinez ha parlato del suo rendimento e delle tante vittorie ottenute negli ultimi due anni tra Inter e Argentina: “In un anno e mezzo, quasi due, sono passato da vincere zero titoli a sette. Questa è una cosa che mi motiva a continuare a crescere sempre di più”.
“Infortunio? Stavo soffrendo molto”
L’attaccante nerazzurro ha infine concluso parlando dell’infortunio che ha avuto a fine 2022: “Per quanto riguarda l’infortunio che ho avuto – ha dichiarato l’argentino – Messi si è avvicinato a me e mi ha detto di cercare di guarire e di stare al meglio, che avevano bisogno di me, che ero importante per il gruppo, per la squadra. Lì ho detto che non dovevo pensare a me, ma soltanto al gruppo. Stavo soffrendo molto e ne ho parlato anche con lui, che mi ha poi dato il suo supporto. In Italia giocavo già con il dolore, ma riuscivo comunque a farlo. Quando abbiamo giocato l’ultima partita con l’Inter contro l’Atalanta ho sofferto molto. Ad Abu Dhabi ho parlato con Scaloni e gli ho detto la verità, che avevo un problema alla caviglia e che era meglio che mi desse riposo per arrivare nel migliore dei modi al primo appuntamento del Mondiale”.