Chi è Cristiana Girelli? E’ l’attaccante della Juventus e della nazionale che ci crede sempre fino all’ultimo, combattiva e perfezionista allo stesso tempo, una che va alla ricerca costante del gol senza mai stancarsi, quasi fosse un assillo.

Ma la Cristiana Girelli non è soltanto una che non molla mai, dal carattere forte, è anche una giocatrice dotata di grande tecnica. Pulita nelle fondamentali, destro e sinistro sono quasi la stessa cosa per lei quando deve calciare, e non disdegna nemmeno nel colpo di testa.

Di petto, di coscia, di interno e di esterno, in acrobazia, tutti i modi che utilizza per mettere la palla dentro, una vocazione che ha dentro e che le appartiene sin dalle prime volte che ha toccato un pallone.

E’ l’incubo di ogni portiere avversario, una che si arrabbia con se stessa se non fa il suo, se non segna ma soprattutto se non vince.

Vita privata

Della vita privata di Cristiana Girelli, però, non si sa molto di più e non sappiamo se sia o meno fidanzata, sappiamo solo che ad occupare il suo cuore c’è: Federica detta “Chicca”, la sua nipotina.

La bimba della sorella maggiore Nicole è una presenza costante: nella sua vita e qualche volta sui social. Per il resto sappiamo che è contornata da amici, parenti e compagne di squadra, con alcune delle quali ha un rapporto quasi fraterno.

Carriera

Cristiana Girelli nasce il 23 aprile 1990 a Gavardo, all’attivo 290 gol in Serie A, e 53 in Nazionale. Un palmares che recita così: nove Scudetti, sette Coppe Italia e dieci Supercoppe italiane.

Numeri da capogiro, destinati senza dubbio ad aumentare, perché Cristiana Girelli è così, non appena raggiunge un obiettivo, subito si fionda su un altro, se si mette in mente una cosa deve farla e basta. Sportivamente parlando la sue uniche ragioni sono rappresentate da trofei e gol.

DALLA SQUADRA DEL PAESE AL BARDOLINO VERONA

Quando ancora era una bambina, giocava a pallone Girelli e lo faceva sempre in mezzo ai maschietti, del resto il calcio femminile all’epoca non ancora emergeva come oggi, scuole calcio prettamente femminile non c’erano neanche fino a pochi anni fa. Il suo destino quindi di crescere coi maschietti nel calcio è comune alla maggior parte di calciatrici attuali.

Nel 2014 giocava nel Rigamonti Nuvolera, (suo papà farmacista era il presidente) e venne notata dalla dirigenza del Bardolino che la volle con se, non senza resistenze da parte di Cristiana che voleva continuare a giocare con i maschietti. Convinta da mamma e papà, va a Verona.

A soli 15 anni di età il suo esordio in Serie A proprio col Verona fino al 2013: vincerà tre scudetti, tre supercoppe italiane e tre coppe Italia segnando 67 gol.

GLI ANNI MEMORABILI DI BRESCA

Al Brescia Cristiana Girelli gioca per 5 stagioni, con la maglia delle rondinelle arriva a festeggiare i 100 gol in campionato, vincendo due scudetti, due coppe Italia e quattro supercoppe.

L’addio al Brescia è un addio amaro sotto diversi punti di vista. L’ultima partita disputata è la finale contro scudetto contro la Juventus: perde ai calci di rigore e in più contro la sua squadra del cuore.

L’anno dopo però veste il bianconero e raggiunge a Torino le compagne che avevano lasciato già un anno prima Brescia. Il Brescia da quel momento in poi non esisterà più, infatti cede il titolo sportivo al Milan che farà il suo esordio in serie a femminile, quando Cristiana debutta con la Juventus.

LA JUVE E LA CHAMPIONS LEAGUE

La firma con la Juventus arriva nel luglio 2018, il 23 settembre, contro il Chievo Verona Valpo segna e fa addirittura doppietta. Cristiana Girelli da quel momento è una titolare inamovibile come lo è oggi dopo 5 anni di permanenza a Torino.

Con il club piemontese mette nella sua bacheca personale altri trofei come quattro Scudetti, tre Supercoppe e due Coppa Italia ; conquista anche due volte il titolo di miglior marcatrice in Serie A (nel 2019/20 con 16 reti e nel 2020/21 con 22) e la nomina di miglior calciatrice del 2020.

Sotto la guida del nuovo tecnico Joe Montemurro, l’anno scorso Cristiana Girelli e la Juventus hanno agguanta la prima storica qualificazione ai gironi della Women’s Champions League. Il cammino poi terminata ai quarti di finale contro le campionesse del Lione.

Il 15 dicembre, appena due mesi fa segna nel 5 a 0 casalingo contro lo Zurigo 4 gol. Un poker decisamente storico nella massima competizione europea femminile.

LA NAZIONALE E LA TRIPLETTA CONTRO LA GIAMAICA

Entra nel giro della nazionale femminile nel 2012, quando viene convocata dal CT Antonio Cabrini, ma la sua prima partita risale al 2013 contro l’Inghilterra, in occasione del Torneo di Cipro.

Nel 2019 fa parte delle 23 convocate da Milena Bertolini per la spedizione ai Mondiali di Francia. L’Italia arriva fino ai quarti, eliminata dall’Olanda, ma Cristiana Girelli ha modo di realizzare nella partita contro la Giamaica del 14 giugno valido per l’accesso agli ottavi, una tripletta nel 5-0 rifilato alle avvesarie.

Dopo quel momento l’attaccante segnerà altre 12 reti, di cui 9 nelle qualificazioni all’Europeo della prossima estate; 3 nel cammino verso il Mondiali del 2023.

Caratteristiche tecniche

E’ un attaccante, micidiale sotto porta, ha una ferocia agonistica che possiedono in pochissime a livello europeo.

Finalizza spesso il lavoro messo in atto dalla propria squadra, ma nel contempo è anche una che lavora i palloni sporchi, ripulendoli con la tecnica sopraffina che ha.

E’ da considerare una fantasista, ma anche un grandissimo cecchino da fuori area. Quando veste i panni della suggeritrice, inventa assist meravigliosi che incantano, tant’è che l’abilità nel creare gioco l’aiuta molto.

Sa ricoprire diversi ruoli, quello di punta, di mezzapunta e di trequartista e anche se impiegata a centrocampo fa la sua bella figura, del resto i mezzi tecnici e l’intelligenza tattica non le mancano.

Cristiana GirelliScheda tecnica 
Data di nascita 23/04/1990
RuoloAttaccante 
Peso63
Altezza 1.74
Piede preferitoDestro