Colapesce e Di Martino a Sanremo 2023 sono stati tra i più votati in assoluto della stampa, crollando poi però al televoto. Sono tra i big in gara alla 73esima edizione del Festival di Sanremo, scritto dai due cantautori e prodotto da Federico Nardelli e Giordano Colombo.

A rendere ancora più speciale la versione in vinile 45 giri di “Splash” – che contiene sia il nuovo brano di Sanremo 2023 (lato A) che “Cose da pazzi” (lato B), la canzone che fa parte della colonna sonora della serie cult di Prime Video “The Bad Guy” – le fotografie in cover dell’artista pugliese Piero Percoco che con il suo lavoro di ricerca sulle spiagge ha stregato gli Usa fino a conquistare le pagine del New Yorker.

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Colapesce e Di Martino Sanremo 2023

In apertura di conferenza il duo ha voluto sottolineare il successo, inaspettato, delle loro canzoni, soprattutto ‘Musica leggerissima’:

“Siamo partiti da una frase molto forte in cui tanti si identificano. Il peso delle aspettative è un argomento che torna spesso specie in questo momento storico. Le aspettative sembrano il punto fondamentale di una vita che non ha senso. Musica leggerissima è più complesso anche per la struttura, non ci aspettavamo questo successo. Non era scontato e per noi è stata una piacevole sorpresa l’accoglienza della stampa.”

L’idea di fare il duetto con Carla Bruni è arrivata immediatamente, con tanto di scoperta che lei stessa è una loro fan:

“Volevamo portare Paolo Conte con Azzurro sin dall’inizio, alla fine abbiamo scelto Carla Bruni da subito e l’abbiamo contattata con la Casa Discografica scoprendo che era una nostra fan, non potevamo crederci. C’è una prima parte molto eterea che mi piace l’idea poter far cantare a Carla Bruni, abbiamo pensato subito a lei. Un’alternativa? Ci sarebbe piaciuta l’idea di portare il coro di San Vittore ma il questore ha detto che avremmo dovuto chiedere l’autorizzazione 4 mesi prima. Era bella l’idea dei carcerati che cantavano Azzurro.”

Non è mancato un passaggio sul nome del loro album:

“Volevamo metterci un’autenticità che ci ha ispirato tanto nella nostra carriera anche nel film. Sapevamo del film dal nome Splash, ci sono diversi film con questa parola. L’anno scorso anche al festival abbiamo interpretato una canzone di Battiato ed è per noi un riferimento.”

Sulla loro vita e gli obiettivi per questo Sanremo si sono espressi così:

“Io vado a letto presto, ho una vita molto noiosa e normale con una moglie e una bambina. Non stiamo meditando molto in questi giorni ma ci piace fare meditazione. Sport manco a parlarne, proprio zero. Ho i cerotti per i dolori, sul palco mi muovo per l’adrenalina. Io viaggio con la mia sedia e il mio cuscino. Non ci sentiamo molto in competizione, stiamo portando una canzone che ci rappresenta molto. La prima esibizione quando eravamo primi eravamo contentissimi, secondi nella generale della stampa. C’è la gara e non si può nascondere, ci sono tante belle canzoni”.