“Venite, ma mangiate come tutti!” Sono le parole dello Chef Usai del Tino di Fiumicino a una food blogger che ha chiesto di poter pranzare gratuitamente.”

Lo Chef Usai contro i Food Blogger che vogliono mangiare gratis

Lo Chef stellato Lele Usai del suo ristorante Il Tino a Fiumicino, è uno degli chef italiani più promettenti, un’istituzione per quanto riguarda la cucina di pesce.

Pochi giorni fa, ha ricevuto una mail da parte di una food blogger che ha chiesto un pranzo gratis per lei e altri colleghi in cambio di visibilità sui loro canali social. Richiesta rispedita al mittente: “Se vorrete venire presso uno dei nostri ristoranti ne saremo lieti. Ma sia chiaro che pagherete il conto come tutti i nostri ospiti. Questo vi consentirà anche di essere libere quando racconterete sui vostri canali l’esperienza fatta da noi. Si chiama onestà intellettuale senza conflitti d’interessi”.

Il commento dello Chef alla mail

La richiesta della blogger è stata pubblicata su Facebook dallo chef con questo commento: ‘Siamo proprio messi male…’. Questo il testo della mail che gli era arrivata: “Con un gruppo composto da 5-7 blogger, numero preciso da confermare, faremo una visita guidata al sito archeologico di Ostia Antica e al museo delle Navi romane di Fiumicino. Vi scrivo per proporvi una collaborazione venerdì 10 febbraio, visto che siete in zona. In cambio della vostra ospitalità offriamo promozione attraverso i profili social delle singole partecipanti e della community, oltre a citarvi tra le attività del tour sul magazine e sui nostri blog, da cui i prossimi turisti a Ostia prenderanno spunto per i loro itinerari”.

L’onestà intellettuale sta sparendo?

Fino a che misura l’avere accesso gratuito ad un evento perché in possesso di accredito stampa, o essere spesati durante pasti e viaggi, produce un articolo davvero approfondito, informativo, competente e obiettivo sull’esperienza di cui si scrive? Per chef Usai, pagare “vi consentirà anche di essere liberi quando racconterete sui vostri canali l’esperienza fatta da noi. Si chiama onestà intellettuale”. Poi però c’è di mezzo la questione dei numeri: “Ho visto la vostra pagina Instagram e avete la metà dei follower che ho io sulla mia pagina privata”. Domanda: se fosse stata una Chiara Ferragni del cibo gourmet a scrivere, in cambio di quei numeri chef Lele avrebbe ceduto ad offrire un pasto gratis alla blogger di turno? Nel mentre resta caldissima la questione dei recensori di cibo e bevande che vanno in giro a “scroccare” per poi promettere recensioni positive, in caso contrario piovono stroncature che possono rovinare un’attività. Settimane fa è stato Franchino Er Criminale, stella nascente dei social, a svelare il presunto malaffare organizzato per bande che riguarda molti locali nel Lazio e un piccolo racket di recensori-ricattatori. Rimettendoci la sua auto. Il caso resta aperto. 

Le apparizioni dello Chef

Lo chef Usai, come detto, è uno dei nomi più noti della ristorazione romana ed è stato ospite, tra le altre cose, in due puntate di Masterchef. L’ultima apparizione risale all’edizione 2022 e nel corso della puntata ha presentato due ricette e una speciale tecnica di lavorazione del pesce: la frollatura. Ai concorrenti ha proposto due ricette, Nautilus, una triglia frollata con infusione ai fiori di malva e aceti di champagne gelificato, e Pesce di roccia, un sarago frollato con estrazione di salicornia e finocchio, e gel di alga duse e garum di razza.

Giulia Sacchi