Nella serata di ieri si è chiuso il mercato NBA con la trade deadline che è scattata alle ore 21.00. Sessione particolarmente movimentata con diversi operazioni chiuse. Tra le squadre particolarmente attive segnaliamo i Los Angeles Lakers che hanno cambiato diverse pedine all’interno del roster, a partire da Russell Westbrook. Il playmaker, peraltro, nel giorno del record di LeBron James avrebbe litigato in maniera prepotente con il coaching staff gialloviola, costringendo il front office a scambiarlo sul mercato.

L’ex Thunder è stato girato agli Utah Jazz, mentre i Lakers – in uno scambio a 3 – hanno ottenuto Malik Beasley e D’Angelo Russell. Per quest’ultimo si tratta di un ritorno in California, dopo la sua prima avventura di ormai diversi anni fa. Westbrook invece dovrebbe raggiungere un accordo di buyout con Utah e sarà libero di cercarsi un’altra sistemazione. Su di lui sembra esserci l’interesse dei Los Angeles Clippers, insieme ai Miami Heat.

Detto questo, i Lakers si sono liberati anche di Pat Beverley, utilizzata come pedina di scambio per chiudere la trade con gli Orlando Magic: in direzione contraria arriva Mo Bamba che andrà a rinforzare il pacchetto lunghi gialloviola. Peraltro, Pelinka, insieme a Beverley, ha ceduto anche una scelta del secondo giro.

Mercato NBA, John Wall va a Houston

L’altro movimento rilevante è quello di John Wall: dopo la deludente stagione, i Los Angeles Clippers hanno deciso di mettere in piedi una trade per liberarsi dell’ex play di Washington, così come di Reggie Jackson. Il primo è finito nuovamente agli Houston Rockets (a breve arriverà il buyout), mentre Jackson è stato spedito in direzione Charlotte in cambio di Mason Plumlee. Da segnalare anche l’addio di Luke Kennard (Memphis). In California è approdato Bones Hyland (dai Denver Nuggets), insieme a Eric Gordon (dagli Houston Rockets).

La seconda parte di regular season è pronta a partire.