Un incendio di grosse dimensioni è divampato all’interno di un’azienda alimentare, il Salumificio Coati.

Lo stabilimento interessato dalle fiamme si trova ad Arbizzano, nel territorio del comune di Negrar di Valpolicella, a pochi passi da Verona.

A diversi chilometri di distanza è visibile un’alta colonna di fumo nero generata dal rogo.

Ecco cosa è accaduto.

Maxi incendio in un salumificio Coati, un dipendente si è lanciato nel vuoto

Secondo quanto è possibile apprendere dalle notizie diramate dai media locali, il vasto incendio è divampato all’interno di uno dei capannoni dello stabilimento Coati, situato in via Leonardo Da Vinci.

Le fiamme alte hanno avvolto la struttura generando il panico tra i dipendenti.

Mentre l’incendio divampava nell’edificio, quasi tutti i lavoratori sono usciti dallo stabile.

Uno degli operai, per cercare di mettersi in salvo, si è lanciato da una finestra, ad un’altezza di circa 8 metri.

L’uomo, in seguito al salto nel vuoto, ha riportato gravi ferite ed è stato immediatamente soccorso dal personale del 118, presente su posto con un’ambulanza e un’automedica.

Poco dopo, il dipendente è stato trasferito in codice rosso all’ospedale di Borgo Trento.

Le operazioni di spegnimento dei vigili del fuoco

Quando è scattata l’allerta al 115, intorno alle 15.30, i vigili del fuoco sono subito accorsi sul luogo del devastante incendio.

I pompieri provenienti da Verona e da Vicenza hanno dato il via alle operazioni di spegnimento impiegando almeno tre autopompe, quattro autobotti e un’autocisterna chilolitrica, oltre anche ad un’autoscala. Sono circa 26 gli operatori che lavorano incessantemente da ore, coordinati dal funzionario di guardia, per domare il grosso incendio.

In via precauzionale, inoltre, è stata disposta l’evacuazione di tutti gli stabili che si trovano nelle vicinanze dell’edificio, dal momento che le fiamme si sono estese sempre di più fino ad interessare l’intera struttura.

Sul posto, è arrivata anche la polizia locale di Verona e di Negrar, che ha chiuso al transito la via Valpolicella e la via Leonardo Da Vinci, per consentire ai vigili del fuoco di procedere con le operazioni.

Lo stesso stabilimento dell’azienda Coati era già stato interessato da un grosso incendio, il 19 giugno 2019.

Il messaggio di allerta del Comune di Negrar

Il devastante incendio sta divorando gran parte della struttura del salumificio Coati e, al contempo, ha generato una densa colonna di fumo nero che si sta diffondendo nell’aria.

A titolo precauzionale, il Comune di Negrar di Valpolicella ha allertato i cittadini tramite un messaggio via social, in cui si legge:

“Per motivi precauzionali, non conoscendo la composizione della nube, si invita la cittadinanza a non esporsi in luoghi aperti e tenere gli infissi chiusi entro il raggio di un 1 km dallo stabilimento Coati sito nella zona industriale di Arbizzano. In caso di necessità, si raccomando l’utilizzo di mascherine FFP2 per uscire dalle abitazioni nelle zone a ridosso dell’incendio”.

Inoltre, tra Parona e Arbizzano piovono fuliggine e detriti e anche il traffico ha subito notevoli disagi e rallentamenti.

La polizia locale infatti, dopo aver chiuso l’area limitrofa al salumificio sta cercando di deviare i veicoli per vie alternative.

Il precedente incendio del 2019 nel salumificio Coati

Era il 19 giugno 2019, quando lo stesso edificio venne avvolto dalle fiamme per la prima volta.

L’incendio era scoppiato intorno alle ore 13.00 e l’allerta era stata lanciata poco dopo da alcuni passanti che avevano notato una densa nube di fumo provenire dallo stabilimento.

In quel caso, il tempestivo intervento dei pompieri, giunti sul posto con 10 mezzi e 25 unità, riuscì a domare il rogo in breve tempo.

Le fiamme, avevano, infatti, coinvolto solo la parte della struttura che ospitava il magazzino automatizzato e le operazioni dei vigili del fuoco hanno permesso di contenere il rogo, che fortunatamente non provocò feriti né seri danni all’edificio.