Jeremy Renner, dopo l’incidente arrivano buone notizie dalla collega Evangeline Lilly che è andata a trovarlo a casa dove sta effettuando la riabilitazione.
Jeremy Renner, buone notizie sulle sue condizioni dopo l’incidente dalla visita di Evangeline Lilly: “È un vero miracolo”
Finalmente arrivano buone notizie sulle condizioni di salute di Jeremy Renner, dopo l’incidente che lo ha visto coinvolto il 1 gennaio, e a portarle è la sua collega e amica di lunga data Evangeline Lilly. L’attrice, infatti, è andata a fargli visita nella sua casa dove Renner sta svolgendo la riabilitazione e, a quanto sembra, è rimasta favorevolmente colpita dallo stato di salute dell’attore.
Durante un’intervista per la promozione dell’uscita imminente di Ant-Man and the Wasp: Quantumania, terzo capitolo delle avventure del supereroe interpretato da Paul Rudd, nel quale la Lilly torna a interpretare il personaggio di Hope van Dyne alias Wasp, l’attrice ha raccontato le sue impressioni sullo stato di salute di Renner.
“Quando sono entrata in casa, l’ho visto fuori dal letto e mi sono subito preoccupata perché ho pensato: ‘Perché ti stai muovendo? Cosa succede?’ Pensavo che mi sarei seduta al suo capezzale e che gli avrei tenuto la mano mentre si lamentava per il dolore e non poteva muoversi, e invece continuava ad andarsene in giro sulla sua sedia a rotelle mentre rideva e scherzava con gli amici. È un miracolo, un vero miracolo. Ha davvero la pelle dura, lo abbiamo sempre saputo e la conferma è che si sta riprendendo in maniera incredibile“.
Grazie alla testimonianza della Lilly possiamo avere anche una prima idea delle sensazioni provate da Renner al momento dell’incidente. L’attrice ha, infatti, confidato di aver parlato con lui di quanto accaduto e di cosa ha provato in quella situazione.
“Mi ha detto che è stato un momento molto intenso. Ha avuto un’esperienza vicina alla morte incredibilmente traumatica e, mentre ciò avveniva, lui era completamente lucido. Ancora penso ad alcune delle cose che mi ha detto di aver provato, mi ha raccontato ogni cosa di ciò che è successo, di quello che ha sentito e che ha visto“.
Le parole dell’attrice sembrano smentire, fortunatamente, alcune indiscrezioni dei giorni scorsi che parlavano di condizioni molto gravi per Renner, che avrebbero potuto portare addirittura all’amputazione della gamba.
Jeremy Renner ed Evangeline Lilly, un legame nato sul set molto prima dell’incidente
L’amicizia tra Jeremy Renner ed Evangeline Lilly ha radici lontane. I due si conoscono, infatti, sul set del film The Hurt Locker, diretto da Kathryn Bigelow nel 2009, per il quale Renner ottenne la sua prima candidatura agli Oscar come Miglior attore (la seconda, come Miglior attore non protagonista, sarebbe arrivata due anni dopo per il film The Town, diretto da Ben Affleck). Successivamente, i loro percorsi sono tornati a incrociarsi grazie alla Marvel, nel film Avengers: Endgame del 2019.
La Lilly ha ricordato i loro trascorsi insieme quando, all’indomani dell’incidente, ha rivolto i suoi pensieri con un post sul suo account ufficiale Instagram, nel quale lodava il coraggio e la bontà innati del suo amico e collega.
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Jeremy Renner, la dinamica dell’incidente e la forza dell’attore
Le buone notizie giunte da Evengeline Lilly riflettono le sensazioni che erano trapelate grazie ad alcuni recenti post e storie di Instagram dell’attore. Sui suoi canali social, infatti, Renner ha dato un’immagine molto rassicurante di sé e del suo lavoro per la riabilitazione, senza mai dare spazio a sentimenti di frustrazione o abbattimento.
Un comportamento che gli fa onore, al pari di quello tenuto dall’attore nel momento dell’incidente, emerso nei dettagli quando è stata resa nota la dinamica dell’accaduto. Renner era, infatti, uscito con il suo spazzaneve per andare a recuperare suo nipote, rimasto bloccato con la sua auto nella neve. Sceso dal veicolo, l’attore ha notato che il mezzo stava cominciando a muoversi da solo, rischiando di travolgere se stesso e il suo familiare. Ha tentato, allora, di risalire a bordo, finendo investito dal gatto delle nevi.
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