Rapina a mano armata nello studio di Milano de “Il Pagante” dove uno dei due fondatori, Guglielmo Panzera di 29 anni insieme a cinque dipendenti hanno vissuto momenti di terrore nella giornata di Martedì 7 Febbraio 2023 dopo l’irruzione in ufficio di alcuni malviventi che li hanno legati e rapinati. Il duo è molto conosciuto sulla scena milanese ed è stato scartato per un soffio dalla selezione di Sanremo 2023.
I due criminali sono entrati durante il primo pomeriggio di Martedì nella sede della società “E Ventures”, srl che sta dietro al progetto musicale dell’ex trio, oggi diventato duo, composto e fondato da Guglielmo Panzera e Alfredo Tomasi che racconta le notti meneghine su beat dance da milioni di visualizzazioni.
È da questa sede che hanno origine i tanti tormentoni, le serate in discoteca e i concerti in giro per l’Italia del duo ma è sempre qui che due uomini incappucciati, Martedì pomeriggio, hanno minacciato Panzera e alcuni dipendenti legandoli a polsi e caviglie con una fascia di plastica bianca da elettricista mentre i rapinatori, entrambi a volto coperto impugnavano uno un coltello e un altro una pistola. A dare l’allarme sono stati gli stessi dipendenti una volta che sono riusciti a liberarsi.
Qui il team stava lavorando come suo solito, cercando di produrre prodotti per il merchandising, organizzare serate in discoteca e sviluppare gli ultimi tormentoni.
Come ricostruito dal “Corriere” e raccontato dagli stessi protagonisti, probabilmente si è trattato di due malviventi di età compresa tra i 50 e i 60 anni con accento meridionale.
Sulla base di questi elementi nelle prossime ore si cercherà di identificare gli aggressori, poiché né lo studio né il palazzo avrebbero un sistema di videosorveglianza, la speranza degli agenti è infatti che le telecamere presenti nelle zone vicine lungo la strada tra via Alfredo Oriani e via Beatrice d’Este siano riuscite a riprendere qualche dettaglio utile a rintracciare i due malviventi fuggiti dopo la rapina.
Gli agenti sperano inoltre di ottenere altre informazioni utili grazie alle testimonianze delle 6 persone coinvolte nella rapina.
Rapina a mano armata nello studio de Il Pagante: il magro bottino
Lo studio, in pochi minuti è stato messo totalmente a soqquadro ma il bottino è stato magro, i due infatti, non hanno trovato nulla e per non uscire a mani vuote si sono fatti consegnare uno zaino e un orologio Tudor del valore stimato di circa 4 mila euro.
Fortunatamente per i 6 rapinati c’è stata solo molta paura ma nessuno è rimasto ferito e non hanno dovuto ricorrere a nessuna cura.
Le indagini condotte da parte del nucleo dei Carabinieri della compagnia Duomo arrivati sul posto intorno alle ore 16, hanno cercato fin da subito di far luce sull’intera vicenda ma soprattutto scovare quei filmati che potrebbero essere fondamentali per identificare i malviventi e arrestarli.
Il team “Il Pagante”
“Il Pagante” è una band popolarissima nata nel 2010 quasi per gioco su Facebook, con lo scopo di ironizzare sullo stile di vita dei giovanissimi di Milano, il loro nome trae infatti origine dai ragazzi “paganti” che acquistano i ticket per entrare nelle discoteche o nei locali direttamente dai vari pr.
L’idea originaria del gruppo era infatti quella di fare del sarcasmo su determinati atteggiamenti radicati nel sostrato giovanile milanese, consolidatisi nel tempo e diventati fonte di omologazione di massa.
In origine, il gruppo dance era formato da Edoardo Cremona (Eddy Veerus), Roberta Branchini e Federica Napoli che ha da poco, lasciato il trio, adesso rimasto un duo formato da Cremona e Branchini seguitissimi sulle pagine social con centinaia di migliaia di followers, e con una media mensile di 900 mila ascoltatori su Spotify.