Il governo italiano ha rinnovato, per il 2023, una serie di bonus dedicati per i genitori, figli e giovani. Si tratta della possibilità di richiedere un contributo, incentivo e agevolazione sfruttabile nei prossimi mesi.
Per aiutare i cittadini nella scelta della domanda di partecipazione all’incentivo economico più adatto alle proprie esigenze, è stata realizzata un’unica mappa riassuntiva.
Osserviamo ora, nel dettaglio, l‘elenco di tutti gli aiuti attivi e richiedibili nell’immediato.
Bonus genitori, figli e giovani 2023
Lo Stato garantisce aiuti economici diretti alle famiglie con figli. Nello stesso modo, assicura un futuro per i figli e i giovani.
Si tratta di misure strettamente legate alla pianificazione della vita delle famiglie, orientate sulla conciliazione dalla quotidianità lavorativa fino ai contributi per la genitorialità.
Un guida riassuntiva degli aiuti economici in vigore dal 1° gennaio 2023.
Assegno unico universale 2023
La caratteristica principale di questo particolare ammortizzatore sociale riguarda il campo di azione. Si tratta della prima misura italiana che abbraccia la famiglia tutelando i figli.
Infatti, lo Stato garantisce l’erogazione di un contributo economico a partire dal 7° mese di gravidanza fino all’età di 21 anni. Per i figli disabili non esiste alcuna eccezione anagrafica.
L’importo dell’assegno unico varia in base alla certificazione ISEE. Tuttavia, l’assenza o la presenza di valori più alti di 40.000 euro, non compromettono l’erogazione del beneficio.
Per maggiori dettagli, si consiglia, di visionare la pagina dedicata all’assegno unico universale sul sito ufficiale dell’INPS.
Bonus asilo nido 2023
La prima distinzione tra le altre tipologie di aiuti di questo incentivo sociale riguarda la sfera dell’istruzione. Infatti, il governo italiano ha rinnovato, per il 2023, la possibilità di richiedere un aiuto economico per l’iscrizione, ma anche, il prosieguo della frequenza della prima infanzia.
Anche in questo caso, l’importo del bonus asilo nido varia in base alla certificazione ISEE. Tuttavia, l’assenza o la presenza di valori più alti di 40.000 euro, non compromettono l’erogazione del beneficio.
Le famiglie con figli affetti da gravi patologie croniche che attivano l’incentivo come forma di supporto presso la propria abitazione devono inoltrare il documento rilasciato dal pediatra, che dichiari per l’intero anno di riferimento:
“L’impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido in ragione di una grave patologia cronica”.
Carta acquisti 2023
La crisi energetica accompagnata dall’inflazione ha spinto il governo italiano nel rinnovare diverse misure a sostegno del reddito delle famiglie e cittadini in stato di bisogno economico.
L’INPS si occupa di garantire la somministrazione agli aventi diritto di un contributo pari a 80 euro a bimestre.
La Carta acquisti, denominata anche Social card può essere utilizzata per la spesa quotidiana o per il pagamento delle utenze.
Ottengono il beneficio le famiglie con figli fino a 3 anni e gli over 65, se rientrano nei requisiti disposti dalla legge.
Genitori disoccupati o monoreddito: contributo per figli disabili
Si tratta di un contributo mensile, in favore dei genitori disoccupati o monoreddito aventi a carico figli disabili. Per il 2023, il tetto massimo dell’aiuto corrisponde a 500 euro netti.
La domanda per il contributo deve essere presentata dal genitore all’INPS entro il 31 marzo 2023.
L’erogazione del beneficio è subordinata dalla presenza di requisiti di residenza e reddituali.
Quali e quanti bonus giovani sono attivi nel 2023?
Nel pacchetto degli aiuti per le famiglie esistono diversi incentivi e bonus diretti ai giovani, istituendo strategie per arricchire il bagaglio culturale e la creatività dei giovani.
La Carta Giovani Nazionale, uno strumento disponibile per i cittadini italiani ed europei, che permette di aderire ai beni e serviti di natura culturale, benessere e sportivo. L’agevolazione viene rilasciata in favore dei giovani che rientrano nella fascia anagrafica tra 18 e 35 anni compiuti.
Il bonus cultura, viene rilasciato ai giovani diciottenni, permette di rafforzare il bagaglio culturale, sociale e professionale, con l’acquisto di biglietti per mostre, musei, cinema, teatro e così via.
Inoltre, il contributo economico può essere utilizzato per rafforzare la conoscenza professionale. Infatti, il contributo può essere utilizzato anche seguire corsi professionali e così via.
Infine, per i giovani under 36 impegnati nell’acquisto della prima abitazione, sono disponibili diverse misure fiscali in vigore fino al 31 dicembre 2023. Il diritto all’agevolazione fiscale è subordinato dalla presenza di un certificato ISEE uguale o inferiore a 40.000 euro.