Requisiti reddito di cittadinanza 2023. Per essere idonei al reddito di cittadinanza nel 2023, il reddito familiare complessivo non deve superare 9.360 euro annui per le famiglie monoreddito e 18.720 euro annui per le famiglie multireddito, calcolati tenendo conto delle circostanze specifiche della famiglia.
Requisiti reddito di cittadinanza 2023
Puoi richiedere il Reddito di Cittadinanza (o la Pensione di cittadinanza) se possiedi i seguenti requisiti generali:
- sei un cittadino italiano o europeo, o familiare di un cittadino italiano o europeo titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, o soggiornante di lungo periodo, o titolare di protezione internazionale;
- sei residente in Italia da almeno 10 anni, di cui gli ultimi 2 in via continuativa;
- hai compiuto 18 anni;
- sei disoccupato o inoccupato;
- hai un ISEE inferiore a 9.360 euro l’anno;
- possiedi un patrimonio immobiliare, diverso dalla prima casa di abitazione, fino ai 30.000 euro annui;
- il tuo patrimonio mobiliare (finanziario) non supera 6.000 euro. Questo limite viene accresciuto di 2.000 euro per ogni componente il nucleo familiare successivo al primo, fino ad un massimo di 10.000 euro, incrementabile di ulteriori 1.000 euro per ogni figlio successivo al secondo. Nel caso di famiglie con persone disabili i valori massimi previsti vengono incrementati di 5.000 euro per ogni componente con disabilità media e di 7.500 euro per ogni componente con disabilità grave o non autosufficiente. Per i pensionati che vivono al di sotto della soglia di povertà e che intendono beneficiare della Pensione di cittadinanza, invece, il limite di 6.000 euro per il patrimonio finanziario è esteso ad 8.000 euro per le coppie;
- il valore del reddito familiare è inferiore ad una soglia di 6.000 euro l’anno, incrementata a 7.560 euro per la PdC e a 9.360 euro per i nuclei familiari che risiedano in abitazione in locazione, moltiplicata per il corrispondente parametro della scala di equivalenza prevista del decreto legge, che è pari ad 1 per il primo componente del nucleo familiare ed è incrementato di 0,4 per ogni altro membro di età maggiore di 18 anni e di 0,2 per ogni componente minorenne, fino ad un massimo di 2,1;
- tu e gli altri membri del tuo nucleo familiare (se non vivi da solo) non siete intestatari e non avete piena disponibilità di autoveicoli immatricolati la prima volta nei 6 mesi precedenti la richiesta del RdC, ovvero di autoveicoli di cilindrata superiore a 1.600 cc o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc, immatricolati la prima nei 2 anni antecedenti alla stessa, esclusi i mezzi per i quali è prevista un’agevolazione fiscale a favore delle persone disabili;
- tu e gli altri membri del tuo nucleo familiare non siete intestatari e non avete piena disponibilità di navi e imbarcazioni da diporto di cui all’articolo 3, comma 1, del d.lgs. 18 luglio 2005, n. 171;
- non sei sottoposto a misura cautelare personale, anche adottata a seguito di convalida dell’arresto o del fermo, e non hai subito condanne definitive, nei dieci anni precedenti la richiesta di RdC, per uno dei delitti indicati negli articoli 270-bis, 280, 289-bis, 416-bis, 416-ter, 422 e 640 bis del codice penale.
Non puoi richiedere il Reddito di cittadinanza (ma il tuo nucleo familiare può richiederlo) se sei disoccupato a seguito di dimissioni volontarie, nel limite di 12 mesi successivi alla data delle dimissioni, eccetto che nel caso di dimissioni per giusta causa.
Novità 2023
L’ultima Legge di Bilancio 2023 ha previsto una stretta della misura, in particolare nei confronti di coloro che sono abili al lavoro. Il testo introduce, rispetto alle regole del RdC valide fino al 31 dicembre 2022, le seguenti modifiche:
- le persone tra 18 e 59 anni, abili al lavoro, ma che non abbiano nel nucleo disabili, minori o persone a carico con almeno 60 anni, hanno diritto al Reddito di Cittadinanza per un massimo di 7 mensilità. Non più, quindi, a 18 mensilità rinnovabili come è stato nel 2021 e nel 2022;
- per i beneficiari compresi nella fascia di età dai 18 ai 29 anni che non hanno adempiuto all’obbligo scolastico, l’erogazione del Reddito è subordinata all’iscrizione e alla frequenza di percorsi di istruzione di primo livello, o comunque funzionali all’adempimento dell’obbligo previsto dalla legge;
- decadenza del beneficio al rifiuto già della prima offerta di lavoro anche se non congrua, e non più alla seconda, anche se perviene nei primi 18 mesi di fruizione del Rdc;
- obbligo di residenza in Italia per tutti coloro che percepiscono il Reddito, pena la decadenza del sussidio;
- il maggior reddito da lavoro percepito in forza di contratti di lavoro stagionale o intermittente non concorrerà dal 2023 alla determinazione del beneficio economico entro il limite massimo di 3.000 euro lordi;
- novità per la componente Rdc relativa all’affitto. Ovvero, la componente del Reddito pari all’ammontare del canone annuo previsto nel contratto in locazione, corrisposta ad integrazione del Rdc dei nuclei familiari residenti in abitazione in locazione fino ad un massimo di 3.360 annui, sia erogata direttamente al locatore dell’immobile risultante dal contratto di locazione. Sarà poi il locatore stesso, ovvero il proprietario, a usarla per il pagamento parziale o totale del canone;
- un periodo di almeno 6 mesi di partecipazione a un corso di formazione o riqualificazione professionale obbligatori per tutti coloro che percepiscono il Reddito, pena la decadenza;
- più controlli sulla fruizione del Reddito di Cittadinanza.
Ricarica rdc febbraio 2023
Se febbraio 2023 è il primo mese in cui riceverai il reddito di cittadinanza o la pensione di cittadinanza, attendi la comunicazione attraverso cui verrai informato quando ritirare la carta del reddito di cittadinanza (carta Rdc).
Di solito i nuovi percettori del Rdc e della Pdc vengono convocati intorno al giorno 15 del mese, per ricevere la carta e il contestuale versamento della prima mensilità.
Per chi risulta già titolare del sussidio, il pagamento del Reddito di Cittadinanza, così come quello della Pensione di Cittadinanza, è previsto direttamente sulle card RdC e PdC, che verrà ricaricata di Poste italiane intorno al 27 febbraio.