Eiaculazione precoce cause. Che sia una relazione stabile o una scappatella, quando l’uomo presenta un’eiaculazione precoce il rapporto può essere compromesso tanto da scatenare frustrazione, rabbia, tristezza e insoddisfazione. Gli ultimi dati riportano che uno su quattro hanno tale problema e in tanti si chiedono quali siano le cause e se è possibile superarlo. Analizziamo insieme la questione.
Eiaculazione precoce cause
Prima di capire quali potrebbero essere la cause dell’eiaculazione precoce, è necessario spiegare in cosa consiste. I sessuologi hanno tentato di dare una definizione al riguardo, spiegando che si tratta di difficoltà o incapacità dell’uomo di esercitare il controllo volontario sull’eiaculazione. E’ stata misurata in correlazione della durata e in merito all’orgasmo del partner femminile.
Non vi è una causa certa o unica, ma tale problema deriva per diversi motivi che possono avere una natura psicologica o fisica. Nella maggior parte dei casi si presenta quella di tipo emotivo. Per quanto riguarda la parte psicologica, essa rimanda alle dinamiche interne della coppia. Invece, quando parliamo di cause fisiche si fa riferimento a disturbi come l’ipertiroidismo, ipersensibilità dell’apparato genitale maschile o infiammazioni come prostatite e vescicolite.
Tale insoddisfazione può essere classificata in primaria e secondaria. Il primo caso si manifesta fin dall’inizio dell’attività sessuale dell’individuo che ne è interessato, nel secondo caso è intervenuta in un secondo momento, dopo un periodo di attività sessuale soddisfacente. Inoltre, si parla di disturbo generalizzato quando l’attività sessuale o situazionale insoddisfacente si presenta soltanto in determinate situazioni, attività o con alcuni partner. Infine, il disturbo può essere accompagnato da una riduzione delle erezioni.
Rimedi
Per rimediare a tale problema, esistono diversi modi. Gli esperti, almeno in un primo momento, favoriscono, però, quelli naturali che sono:
- la fitoterapia;
- l’omeopatia;
- la floriterapia;
- l’ayurveda e l’aromaterapia.
Tali pratiche rientrano tra le medicine alternative e spesso si sono rivelate efficaci per forme lievi di eiaculazioni precoci. Poiché spesso l’eiaculazione deriva dallo stress accumulato in un uomo, si consiglia di prendere la valeriana, la passiflora ed il tiglio.
Terapie
Quando si presenta una problematica del genere, la prima cosa da fare è recarsi da uno specialista per un controllo così da capirne le cause e ricevere una terapia specifica. Ogni processo è diverso, infatti, le strategie terapeutiche contro l’eiaculazione precoce possono essere:
- Terapia riabilitativa di tipo sessuologico.
- Terapia farmacologica.
- Terapia psicodinamica.
- Rimedi naturali.
L’approccio terapeutico migliore per limitare tale problema è la riabilitazione sessuologica poiché è utile per monitorare l’ansia, le percezioni corporee, le sensazioni fisiche utili a controllare l’eiaculazione e di conseguenza a posticipare la meta.
La terapia farmacologica, invece, prevede l’utilizzo di farmaci per correggere le tempistiche di eiaculazione durante un rapporto. A tal proposito c’è chi è favorevole e chi contrario a tale pratica e favorisce i rimedi naturali. Tale differenziazione viene fatta per gli effetti collaterali, per alcuni molto pericolosi. Allo stesso modo, però, i vantaggi della terapia farmacologica sono immediati e permettono un miglioramento nell’attività sessuale.
La terapia psicodinamica è la più complessa in quanto è volta ad analizzare la psiche del paziente e di conseguenza a scoprire cosa lo affligge e lo porta a vivere momenti del genere. Si inizia, quindi, un percorso interiore e una ricerca di sé, capendo gli errori e cercando di migliorarsi in tutto e capire anche i propri limiti. In questo caso, la partner è fondamentale per scoprire cosa c’è che non va e sottolineare la sensibilità e le fragilità dell’uomo. Nessun fraintendimento, sotterfugio, ma tanta pazienza e impegno: è importante assecondare il partner così da uscirne insieme più uniti di prima e con una consapevolezza diversa con cui vivere il proprio rapporto. Alla fine, tutto dovrebbe risolversi.