Sanremo 2023 Gianmaria canta con il nodo blu contro il bullismo. Il giovane cantante vincitore di Sanremo giovani è salito sul palco dell’Ariston per cantare “Mostro” con al polso un braccialetto con un nodo blu che rappresenta il simbolo della lotta al bullismo, in occasione della giornata contro il bullismo e cyber bullismo. Un gesto che lancia un messaggio contro un fenomeno sempre più diffuso: secondo l’Unicef colpisce infatti uno studente su tre nel mondo. Come lui tantissimi artisti si sono resi testimonial di campagne e dichiarazioni, anche perché spesso ne sono stati vittime.

Musica e bullismo: le star che ne hanno parlato

Qualcuno dice che non c’è arte che non passi attraverso la sofferenza. Forse è per questo che le canzoni più belle, quelle che più ci restano in testa, sono quelle che vengono scritte e composte a causa di un periodo difficile. “Tutta la mia carriera è una risposta al bullismo di cui sono stata vittima”, parole che stonano con l’immagine della donna che le ha pronunciate: una delle più famose pop star mondiali. Eppure c’è un filo che lega Lady Gaga all’adolescente vessata: la voglia di riscatto attraverso la propria arte. Come lei tantissime voci della musica internazionale ed italiana. “Per un breve periodo alle scuole medie venivo presa in giro, mi chiedevano se fossi maschio o femmina e questo perché portavo i capelli corti” racconta Elodie. Non è semplice denunciare episodi di bullismo ma sentire che il tuo idolo musicale ci è passato può essere di grande aiuto. E così si moltiplicano i racconti di grandi artisti che hanno vissuto episodi di discriminazione, anche in età adulta. Guerriero di Marco Mengoni – un idolo pop che dice di non capacitarsi del suo talento- è un inno alla forza ed è una carezza a un bambino vittima di bullismo.

Lotta al bullismo anche sul palco di Sanremo

“In seconda media ho anche saltato qualche mese di scuola perché non volevo farmi vedere: ero in carrozzina per un problema a un ginocchio. Non direi bullismo…niente in confronto ai tweet dopo Sanremo 2022” confida Tanani. Oggi è di nuovo in gara, una gara in cui si condannano gli haters e si leggono lettere scritte a se stessi da bambini. Lo ha fatto Chiara Ferragni, che ha parlato delle difficoltà vissute e i continui giudizi ricevuti in quanto donna. Una gara in cui il giovane vincitore di Sanremo Giovani sale sul palco a cantare il suo brano con un braccialetto blu al polso destro, simbolo dell’impegno contro il bullismo in tutte le sue forme. Un modo per dire a quel ragazzo che lo ha vissuto sulla sua pelle, nel mondo si parla di uno studente su tre, che qualunque bullo può essere sconfitto.