CT italiani all’estero. Dopo l’ingaggio di Domenico Tedesco, da parte del Belgio, sale a sei il numero degli allenatori italiani che allenano una nazionale straniera. Qualcuno di loro li conosciamo già perché sono ex giocatori dei serie A ed ex allenatori. Ci sono però tra di loro pure quelli che non abbiamo mai conosciuto, perché sono sempre stati lontani dai riflettori.
Andiamo dunque a conoscerli un pò più da vicino, ripercorrendo in breve le loro esperienze unitamente a quelle dei piò famosi.
CT italiani all’estero: Stefano Cusin CT del Sudan del Sud
Non molto famoso agli occhi dei più, perché ha lavorato spesso in sordina nei settori giovanili, partendo da Arezzo, nel 1997 dove è stato per cinque per poi passare una stagione a Montevarchi.
Il desiderio di lasciare l’Italia gli ha fatto fare come prima tappa il Camerun. Qui ha guidato l’Under 20 del Camerun. Successivamente nel 2007 si trasferisce in Congo, sempre per allenare da una panchina di una nazionale giovanile.
Dopo aver lasciato il Congo ed essere passato in Bulgaria, Cusin va in Bulgaria per guidare il Botev Plovdiv. Ma l’apice della sua carriere da allenatore lo tocca quando sposa il progetto dell’Al-Ittihad, in Libia: l’Al-Ittihad è come la Juventus in Italia, è la prima squadra della Palestina, la più tifata e la più titolata.
Terminata l’esperienza con l’Al-Ittihad, co la quale ottiene diversi titoli, diventa il vice allenatore di Zenga: prima all’Al-Nassr e poi negli Emirati Arabi Uniti.
Nel 2014 Stefano Cusin fa tappa in Palestina, all’Ahli Al-Khalil e dopo due anni lontano da Walter Zenga torna a collaborare con lui in Inghilterra al Wolverhampton.
Ha girato molto il mondo, ha allenato in ogni campionato del globo terrestre, anche nelle più piccole realtà, l’ultima sua sfida si chiama Sudan del Sud. Lo ha ingaggiato nell’ottobre del 2021.
CT italiani all’estero: Michele Marcolini CT del Malta
Michele Marcolini è un ex giocatore di serie A, formatosi nelle giovanili del Torino che lo fa esordire nel massimo campionato. Dopo tanta gavetta nelle serie minori torna in A con il Bari, fino ad approdare al Vicenza prima di giocare con l’Atalanta. A Bergamo, raggiunge la maturità del calciatore. Si traferisce al Chievo Verona dove trascorre gli anni migliori della sua carriera.
Carriera che terminerà nel 2013 giocando prima al Padova e poi con il Lumezzane. I numeri per lui dicono che: ha totalizzato oltre 400 presenze tra Serie A e Serie B, condite da 59 gol e 20 assist in partite ufficiali.
Proprio a Lumezzane comincia la sua esperienza da allenatore, girovaga sulle panchine di C, il primo successo arriva con la Coppa Italia di categoria con l’Alessandria. Torna in serie B al Chievo nel 2019/20 per allenare la squadra che lo ha consacrato come giocatore.
Michele Marcolini dopo aver lasciato Novara prima e la panchina dell’Albinoleffe poi, dal primo gennaio 2023 ha iniziato una nuova esperienza con la nazione del Malta.
CT italiani all’estero: Francesco Calzona CT della Slovacchia
Francesco Calzona nato a Vibo Valentia, 24 ottobre 1968 è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano. Una vita da vice, infatti viene ricordato proprio come il vice storico di Maurizio Sarri: è stato il suo secondo a Perugia nella stagione 2008-2009, poi ancora con Sarri ad Alessandria e a Sorrento. Dopo l’Empoli, la coppia si trasferisce al Napoli.
Qui, Calzona vive al fianco dell’allenatore toscano 148 partite, prima di passare nello staff di Eusebio Di Francesco, al Cagliari, nel 2020-2021, e di tornare al Napoli insieme a Spalletti.
Lascia gli azzurri, perché viene ingaggiato dalla Nazionale Slovacca il 30 agosto 2022 dove ritrova Marek Hamsik, col quale aveva lavorato insieme, in azzurro, ai tempi di Maurizio Sarri.
CT italiani all’estero: Francesco Moriero CT delle Maldive
Ex calciatore, la classica ala destra che poteva ricoprire il ruolo si di tornante che di attaccante laterale. Veloce, abile nei dribbling e ottima predisposizione al gol. Un grande tiratore dalla distanza, e spesso protagonista di gol in acrobazia. L’apice della sua carriera l’ha toccato nelle fila dell’Inter nel 1998, quando allenato da Gigi Simoni, giocava con Ronaldo il Fenomeno.
La sua carriera da giocatore inizia nel 1985 con il Lecce e termina nel 2002 col Napoli. Cagliari, Roma e Inter le tappe intermedie. Da allenatore, fa le sue esperienze in diverse squadre di lega Pro e in serie B. Arriva ad allenare anche all’estero, in Albania. Il 19 ottobre 2021 diventa CT delle Maldive
CT italiani all’estero: Marco Rossi CT dell’Ungheria
Ex calciatore, nato a Druento, in provincia di Torino, calcisticamente proviene dal vivaio del Torino. Difensore di ruolo, inizia a giocare in serie C. Col Catanzaro nel 1987 esordisce in serie B, ma il livello più alto da professionista lo tocca col Brescia quando sale in serie A nel 1992. Nelle stagioni seguenti si afferma a tal punto da essere ingaggiato dalla Sampdoria dove vi rimane per due anni.
A 31 Anni, fa una scelta che spiazza molti: va giocare in Messico! la sua eperienza all’estero poi continua in Germania con l’Eintracht Francoforte. Rientrato in Italia, a fine carriera va a giocare a Piacenza, Ospitaletto e Salò. A tre anni dal suo ritiro intraprende il ruolo di allenatore.
Da allenatore ha varie esperienze in C e serie minori, ottiene salvezze ma subisce anche degli esoneri. Parliamo degli anni che vanno dal 2006 in poi. Sta fermo 4 anni circa senza allenare, fino a quando non gli si prospetta l’opportunità di sedere nella panchina dell’Honved di Budapest, in Ungheria.
L’allenatore accetta la proposta, ma servirà un bel po’ di tempo prima di raccogliere qualche frutto: nel primo anno, stagione 2012-13, inizia con un terzo posto, poi si dimette l’anno dopo per rientrare a metà della stagione successiva e iniziare a mettere i mattoncini per l’impresa.
Nel quarto anno ungherese chiude ottavo, ma nel quinto riesce a vincere un titolo storico. Da trionfatore lascia così per un periodo l’Ungheria per vivere un’esperienza in un club slovacco, il DAC Dunajská Streda, prima di iniziare dal 2018 il lavoro con la Nazionale magiara, portata miracolosamente a Euro 2020.
CT italiani all’estero: Gianni De Biasi CT dell’Azerbaigian
Gianni De Biasi, all’anagrafe Giovanni De Biasi nato a Sarmede, 16 giugno 1956, è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano con cittadinanza albanese, di ruolo centrocampista.
Da calciatore ha militato a lungo tra Palermo e Brescia, le sue esperienze antecedenti dico Pescara e Reggiana, quelle precedenti Vicenza, Treviso e Bassano Virtus. Dal 1975 al 1990.
Terminata la carriera da calciatore ha iniziato quella da allenatore. E’ partito dal basso, dalla panchina delle giovanili del Bassano, e da lì ha iniziato un lungo cammino che l’ha portato ad attraversare tutte le categorie fino alla Serie A e a costruirsi una solida fama di tecnico affidabile.
Ha allenato a più riprese il Torino, prima di arrivare in Piemonte, tra le tante squadre che ha allenato ricordiamo il Modena, con la quale si è affermato per poi andare a menzionare l’ultima sua squadra italiana allenata: l’Udinese.
Dopo di che ha iniziato la sua avventura con squadre straniere: la nazionale dell’Albania, l’Alavés in Spagna e la nazionale dell’Arzebaigian dal settembre 2022