“Il Napoli, anche se sbaglia un colpo, non è che le altre fanno meglio. Il Napoli può anche fare il record dei punti, mentre chi sta dietro il Napoli non riesce a stargli dietro neanche a morire. Non è concepibile che chi lotta per vincere lo scudetto così lontana dalla prima. L’unica che potrebbe ostacolare il Napoli è il Napoli stesso, in Champions il Manchester City o il Bayern Monaco”. Lo ha detto Francesco “Ciccio” Cozza, ex stella della Reggina, nel corso della trasmissione “Cose di Calcio” su Cusano Italia Tv condotta da Debora Carletti e Flavio Maria Tassotti. “Per il resto – prosegue – non ci sono squadre all’altezza del Napoli attualmente a livello europeo. Battere i partenopei ora è difficile per chiunque. Il Milan sta vivendo una crisi senza fine, è una squadra particolare. Se in campo non ci sono elementi che possa guidare il Milan fa fatica ma credo che tra qualche anno possa essere al livello del Napoli”.

L’ex centrocampista cresciuto sotto l’ombra del Granillo ha anche parlato della Serie B e di alcuni progetti:

“Il problema degli allenatori nasce già negli anni passati, quando nel mondo del calcio entrarono presidente che pensavano di saper far tutto ma che in realtà hanno sempre fatto poco. Faccio i complimenti al Frosinone, unica società che ha puntato su un allenatore come Fabio Grosso che col passare degli anni ha portato risultati importanti. Ora la Serie A possono perderla solo loro. Son progetti senza un senso per la maggior parte, con programmi che cambiano di continuo. Le società con obiettivi sono poche. Il Sudtirol sorprende ma credo che alla fine una tra Reggina, Genoa e Bari salirà. Il primo posto sembra essere già assegnato”.

Ciccio Cozza: “La Reggina se la giocherà”

Ciccio Cozza, nel corso della trasmissione, dice la sua sulla Reggina, la sua ex squadra con la quale ha brillato in Serie A con punizioni, rigori e giocate di classe: “La Reggina se la giocherà ad armi pari per essere promossa. La società ha investito tanto, ha preso calciatori importanti e credo che si giocherà nelle prossime cinque partite una buona fetta di campionato. Reggina, Genoa e Bari, una di queste tre salirà col Frosinone.

“Il Cagliari non è attrezzato per poter vincere un campionato di Serie B, visto che bisogna avere qualche giocatore che la categoria l’ha già vinta. Non ha i giocatori che ti possono garantire il salto di qualità, anche se l’allenatore è importante e di gran prestigio. Per De Rossi alla Spal c’è qualcosa che non va, qualcosa che può essere successo all’insaputa dell’allenatore. E’ normale che per fare un buon campionato bisogna avere esperienza e fare gavetta. De Rossi come Cannavaro fanno fatica perché manca la gavetta da parte di entrambi. A Benevento, con l’arrivo di Stellone, possono cambiare tante cose. Può darsi che Cannavaro sia più bravo ad allenare in A”.

Sulla Ternana: “Era partita bene”

Ciccio Cozza dice la sua anche sulla Ternana: “Dispiace per la Ternana che era partita bene, tutt’ora gioca bene. Non raccoglie quello che merita ma mi aspettavo qualcosa in più. Nella Ternana vedo bene tanti, vedevo bene Stefano Pettinari ma è un peccato che sia andato via. La società ha scelto di mandar via l’allenatore ma credo che lì ci sia il quadro d’insieme Credo che l’uniche che abbiano deluso nel progetto sia il Benevento e la Ternana, mentre le altre bene o male sono stabili. Ternana e Reggina sono società importanti, ma nei settori giovanili stanno messe male. Bisognerebbe lavorare sul settore giovanile ma purtroppo non lo fa più nessuno”