Incidente Cantù oggi. Grave incidente nel pomeriggio di oggi, martedì 7 febbraio 2023, a Cantù e per la precisione in via Milano. Un uomo di 50 anni è uscito di strada mentre era alla guida della sua automobile per cause che ancora sono da accertate, ma probabilmente si tratta di un malore, visto che l’uomo era in arresto cardiaco quando è stato soccorso. Così l’uomo è andato a sbattere contro un palo e poi contro un muro. Fortunatamente nello scontro non sono state coinvolte altre vetture.

Il 50enne è apparso immediatamente in condizioni molto gravi. Per i soccorsi è stato chiesto l’intervento dell’elicottero del 118. A bordo del velivolo è stato poi trasferito all’ospedale San Gerardo di Monza, in condizioni critiche. Gli agenti della polizia locale di Cantù sono intervenuti per i rilievi. Attualmente la strada è chiusa per permettere le operazioni di soccorso, creando quindi dei disagi per il traffico.

Incidente Cantù oggi 7 febbraio: gli altri casi

In realtà l’incidente a Cantù è solo uno degli incidenti accaduti nella giornata di oggi e così gravi. Intorno alle ore 10 un uomo si è buttato dalla Torre Guinigi di Lucca. Il ragazzo di 24 anni originario di Messina, di professione tecnico di laboratorio all’ospedale San Luca con un contratto a tempo determinato, è morto sul colpo. La vittima stessa – Giuseppe Corrao – aveva già annunciato il suicidio qualche ora prima attraverso i suoi canali social e per questo motiva era stato anche allertato l’elisoccorso Pegaso per cercare di bloccato. Purtroppo però non sono arrivati in tempo ed i turisti hanno assistito ad una scena terribile.

Chiedo scusa a tutti quelli che ne soffriranno. A chi più, a chi meno, vi voglio un bene dell’anima e sottolineo che apprezzo quanto ci abbiate provato. Non è colpa vostra, non è mai stata colpa vostra. Ora, con finalmente un po’ di pace nel cuore, vi saluto e vi auguro di ripensare solo alle cose belle e all’amore e all’amicizia che ci sono stati”, ha scritto l’uomo in un post su Facebook.

Il tema dei suicidi post pandemia non è affatto nuovo: “Negli ultimi tre anni almeno dieci universitari si sono suicidati. E questi sono soltanto i casi noti. La nostra paura è che l’interesse verso il malessere giovanile e la salute mentale scemi rapidamente. Non accettiamo che dopo questo nuovo tragico caso, le istituzioni chiudano gli occhi come se nulla fosse successo“, ha fatto sapere qualche tempo fa Camilla Piredda, coordinatrice dell’Unione degli Universitari.

Incidente stradale a Vico Equense: morto un ragazzo sulla Raffaele Bosco

Esattamente alla stessa ora – quindi intorno alle ore 10 – un ragazzo è venuto a mancare a Vico Equense, nello specifico sulla Raffaele Bosco. Anche in questo caso la strada interessata all’incidente è stata bloccata per dare modo alla polizia e alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata di fare tutti gli accertamenti del caso.

In realtà il problema degli incidenti è frequente da diverso tempo in questa area, non a caso proprio una settimana fa c’è stato un altro incidente, questa volta in via Raspolo. “L’utilizzo degli strumenti di rilevazione elettronica della velocità consentirà un monitoraggio continuo della velocità, al fine di limitare il numero e le conseguenze dei sinistri stradali – ha fatto sapere a gennaio 2022 il sindaco di Vico Equense, Peppe Aiello -. Uno strumento più sicuro rispetto a quello standard, in quanto volto a garantire il rispetto del limite di velocità su tutto il tratto e non al mantenimento di una velocità moderata solamente nelle vicinanze della postazione di rilevamento della velocità dei veicoli. Un sistema utile per prevenire incidenti stradali e per tutelare la sicurezza dei cittadini”.