Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi è arrivato alla kermesse del centrodestra a Milano in sostegno di Attilio Fontana. È stato salutato da Maurizio Lupi che stava terminando il suo intervento: “è arrivato il vero fondatore della coalizione del centro destra. Grazie Silvio perché ci sei e continui a fare queste battaglie”. Intanto dalla platea un coro lo ha salutato con un “c’è solo un presidente”.
La sua è una presenza molto importante visto quanto avvenuto nelle scorse ore quando si è era instillato il germe del dubbio a Milano e dintorni. Qualcuno, per via di una notizia diffusa da un quotidiano nazionale, aveva messo in dubbio la fedeltà di Silvio Berlusconi alla coalizione di centrodestra che sostiene la candidatura di Attilio Fontana alla Presidente della regione Lombardia. La ricostruzione estrapolava, da un discorso di Berlusconi, un frammento che metteva in luce una paura nell’animo del Cav: quello che la coalizione di centrodestra, per colpa dell’exploit di Giorgia Meloni, si stesse spostando troppo a destra. E Berlusconi, quindi Forza Italia, sappiano bene rappresentare un mondo centrista, cattolico e soprattutto liberale. Poi si aggiungeva un allarmante: era meglio sostenere Letizia Moratti. Candidata Presidente del Terzo Polo, ex Vicepresidente di Fontana, di area centrista e liberale. L’ex forzista ha immediatamente colto la palla al balzo e, sui suoi canali social, aveva scritto: “Ho visto le dichiarazioni pubblicate da Repubblica, ringrazio Berlusconi perché ha fatto emergere un fatto innegabile: cittadini moderati, liberali, riformisti, non si riconoscono e non trovano rappresentanza in questa destra. Per questo io credo che molti elettori di FI voteranno per me e penso anche che dalla Lombardia nasca un laboratorio politico di respiro nazionale per un nuovo centro”.
L’indiscrezione ha agitato questi giorni preelettorali ma Berlusconi ha seccamente rimandato tutto al mittente. Ieri facendo sapere, specialmente tramite la fidata Licia Ronzulli, che non si trattava nulla più che di invenzioni. Oggi presenziando, con le sue gambe, all’evento di chiusura della campagna elettorale di Attilio Fontana.
Berlusconi lancia Fontana: “D’accordo su tutto, non sulla barba”
Silvio Berlusconi, con la sua presenza, chiarisce ogni dubbio. Lo fa a modo suo: ironicamente ma, comunque, in maniera convincente. Le sue parole: “Saluto Attilio Fontana con affetto, ha condotto la Lombardia con coraggio. Attilio ho sempre condiviso le decisioni che hai preso in questi anni e sono stato sempre d’accordo su qualsiasi decisione. C’è una cosa su cui non sono d’accordo: quella barba la devi tagliare”.
Il Cav a tutto tondo
Il numero uno di Forza Italia, dal pulpito del Teatro del Verme di Milano, ha parlato a ruota libera. Sottolineando che quella di oggi è:
Non solo la chiusura di una campagna elettorale, è una bellissima festa, è la festa della nostra coalizione che da 28 anni guida la Lombardia, la coalizione che gli italiani hanno scelto per governare il Paese, per uscire dalla crisi più drammatica del dopoguerra.
Poi in merito a quanto avvenuto nelle scorse ore ha detto:
Hanno cercato anche in questi giorni di dividerci, di farci litigare, bene lo diciamo con chiarezza, non ci riuscirete mai perché noi siamo legati da valori e principi scritti nel nostro cuore, che sono quelli che sono nel cuore della maggioranza degli italiani. Tra noi, i cosiddetti leader – ha aggiunto – non c’è solo amicizia e comprensione ma assolutamente profondo affetto.
Sul rapporto con il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni ha detto: “Ho avuto Giorgia Meloni nel mio governo e mi sono affezionato a lei. È una persona di grande trasparenza, gentile e di una capacità assoluta”. Su quello con l’altro leader della coalizione Matteo Salvini invece: “Matteo Salvini è bravissimo. È una persona straordinaria e io gli voglio bene. È come se lo conoscessi da tutta la vita – ha aggiunto -. È limpido, trasparente, sereno e positivo”.