Merih Demiral ha deciso di dare una mano ai propri connazionali dopo il terrificante terremoto che ha colpito la Turchia nella giornata di lunedì 6 febbraio. Secondo l’OMS, non più di 5 mila le vittime accertate ma il numero è destinato a salire (Clicca QUI per gli ultimi aggiornamenti) e gli sfollati sono migliaia. Per questo motivo, tanti calciatori e uomini dello spettacolo si stanno impegnando a donare e a raccogliere fondi per aiutare gli sfollati. Il difensore dell’Atalanta, Merih Demiral, ha deciso di scendere in campo e poter aiutare i suoi connazionali dopo il terremoto che ha colpito Turchia e Siria.
Terremoto Turchia, l’iniziativa di Merih Demiral
Il terremoto in Turchia continua a mietere vittime e, purtroppo, il numero è destinato a salire: tra i tanti volti noti che si stanno adoperando per dare una mano, c’è anche Merih Demiral. Il difensore turco dell’Atalanta ha infatti donato circa un milione di lira turca (circa 50 mila euro) e inoltre non si è fermato qui. Il classe 1998 ha deciso di mettere all’asta una maglia autografata della Juventus appartenente a Cristiano Ronaldo. Merih Demiral ha postato un messaggio su twitter per rendere nota la sua iniziativa per gli aiuti dopo il terremoto che ha colpito la Turchia: “Ho appena parlato con Cristiano Ronaldo. Ha detto di essere molto triste per quello che è successo in Turchia. Mettiamo all’asta la maglia autografata di Cristiano Ronaldo della mia collezione privata. Tutto il ricavato dell’asta verrà utilizzato nella zona terremotata”. Oltre all’attaccante dell’Al Nassr, il difensore turco metterà all’asta anche una maglia di Leonardo Bonucci, anche lui ex compagno ai tempi della Juventus. “E ora ho parlato con Leonardo Bonucci. Ha espresso la sua tristezza per ciò che è accaduto in Turchia e ha affermato che è al fianco del nostro popolo. Ha anche detto di aver donato una maglia della Juventus autografata”.
Nella giornata di lunedì, il difensore turca ha anche postato un toccante messaggio dopo il terremoto che ha già causato oltre cinque mila morti tra Turchia e Siria: “Mi fa male il cuore vedere la gente del mio paese in questo stato e assistere al loro dolore. Spero che Dio li aiuti. Spero che insieme supereremo tutto questo”.
Atsu estratto vivo, Türkaslan non ce l’ha fatta
Tra le tante vittime del terremoto che ha colpito la Turchia, c’è anche Ahmet Eyüp Türkaslan. Il portiere, che aveva ventotto anni, era tesserato per lo Yeni Malatyaspor, club che milita nella seconda divisione turca. Il triste annuncio, prima dato dall’allenatore della squadra, è stato confermato dal club con un messaggio pubblicato sui social.
Tra i tanti dispersi, c’era anche Christian Twasam Atsu. Per il centrocampista dell’Hatayspor, che proprio domenica aveva firmato la vittoria contro il Kasımpasa con una rete al novantasettesimo minuto, si erano perse le tracce. Per fortuna, l’ex Chelsea è stato estratto vivo dalle macerie nella giornata di martedì. Dalle prime indiscrezioni, Christian Atsu aveva accusato dei problemi respiratori e delle ferite alle gambe. Trasportato in ospedale, non sarebbe in pericolo di vita.