Turismo in ripresa. Il turismo è in netta ripresa nel nostro paese. La pandemia ha bloccato una delle più grandi passioni degli italiani, ossia viaggiare, la ripartenza ora fa ben sperare anche se non siamo tornati ancora ai livelli pre covid. Il nostro paese grazie alle sue meraviglie culturali, storiche, architettoniche ed enogastronomiche è il paese più scelto dai turisti di tutto il mondo. Roma è la città più scelta, solamente nel 2022 si è registrato un boom di arrivi con 15 milioni di persone che hanno visitato la città eterna.
Turismo in ripresa, Roma prima scelta
Da tutto il mondo scelgono il nostro paese. Durante l’Albergatore Day sono stati diffusi i dati che vedono la capitale d’Italia in cima alla lista dei desideri dei turisti, stranieri, con quasi sei milioni di visitatori, quasi il 500% in più rispetto al 2021. Oltre gli stranieri ci sono stati altri 10 milioni di turisti nella città eterna nel 2022, un incremento dovuto all’eliminazione delle restrizioni legate alla pandemia da coronavirus. Contento il sindaco di Roma Roberto Gualtieri che ha commentato: “Soprattutto a partire dallo scorso aprile siamo a livelli prepandemia. Stiamo parlando di un comparto che a Roma ha generato l’8,7% del Pil turistico nazionale e un reddito di 7,6 miliardi: più del doppio del valore di quello di Milano”. Esprime soddisfazione anche l’assessore al turismo, Alessandro Onorato: “Finalmente il turismo non è più affidato al caso, ma frutto di strategie di promozione e grandi eventi. Nel 2023 faremo ancora meglio”.
Daniele Brocchi (Fiepet Confesercenti): “Per Roma il trend sarà di crescita”
Daniele Brocchi responsabile turismo di Fiepet. la Federazione italiana degli esercenti pubblici e turistici che riunisce le piccole e medie imprese di commercio, turismo e servizi ed aderisce a Confesercenti e ad Assoturismo è intervenuto durante la trasmissione “Pomeriggio Con Noi” condotta da Francesca Romana Macrì e Francesco Acchiardi in onda su Cusano Italia Tv. Daniele Brocchi ha raccontato la sua felicità riguardo i numeri espressi ma ci ha tenuto a fare chiarezza su alcuni punti e rispondendo alle domande dei conduttori ha risposto: “Per Roma il trend sarà di crescita perché abbiamo degli appuntamenti fondamentali, il giubileo e l’anniversario della morte di cristo nel 2033 ma anche l’expo se verrà confermato e se questi tre appuntamenti saranno ben gestiti sarà un boom di visite e turisti non solo per Roma ma per tutta la regione. Nel 2022 c’è stata una ripresa ma siccome negli anni precedenti c’è stata una contrazione dei costi, la gente ha potuto spendere di più. La crisi per gli albergatori è finita per quelli che hanno riaperto o sono rimasti aperti, in generale hanno fatto un buon incasso ma continua ad esserci la crisi dell’ospitalità perché 200 alberghi non hanno riaperto ed erano quelli che facevano il grosso dei tour operator per gruppi, ora non è possibile ospitare nel centro di Roma un gruppo di 20 persone in alta stagione, è un grave problema e bisognerebbe aiutare questi imprenditori attraverso degli sgravi fiscali, ora non riescono ad aprire perché i costi sono troppo alti.”