Attilio Romita nomination – Pare che il giornalista partecipante al Grande Fratello Vip, condotto da Alfonso Signorini, non abbia preso bene la notizia della nomination. Finito al televoto, Attilio Romita fa nuovamente parlare di sé con delle affermazione discutibili. Non ha ben tollerato l’atteggiamento dei suoi inquilini nella casa del Grande Fratello. Secondo il giornalista, questi si sarebbero schierati in massa contro di lui, dando vita ad una sorta di “complotto”, una strategia per metterlo alla porta.
L’indignazione però, scatena parole pesanti. Dando libero sfogo ai suoi pensieri, Attilio Romita ha definito i suoi compagni membri di “un’organizzazione mafiosa.” Scopriamo insieme tutti gli ultimi dettagli che hanno visto il vip entrare nella nomination del Gf.
Attilio Romita nomination: i precedenti di polemica al Gfvip
Attilio Romita, nuovamente sotto lo sguardo degli spettatori del celebre programma di Canale5, si lamenta per essere finito in nomination: il momento decisivo che lascia in mano al televoto le sorti dei concorrenti iscritti al programma.
Questa volta le sue parole non hanno a che fare con vecchie dichiarazioni che hanno indignato gli spettatori, tanto da definirlo un “classista” , bensì le semplici dinamiche di gioco all’interno della casa del GF. Spesso infatti, le affermazioni del concorrente giornalista del programma, hanno lasciato sgomento negli altri concorrenti, che si sono sentiti sminuiti e risentititi, poiché giudicati in merito al loro percorso o alla loro professione al di fuori della casa.
In passato il giornalista, inoltre, è stato più volte accusato dal pubblico e dagli altri concorrenti di architettare diversi piani per far eliminare gli altri partecipanti alla gara. Dunque, la sua reazione nelle ultime ore è stata dai più etichettata come “un’incoerenza”.
Già le vicende che lo hanno legato alla concorrente Sarah Altobello spesso lo hanno mostrato agli occhi del pubblico rispondere proprio come un incoerente. Se all’inizio, consapevole delle attenzioni di Sarah, il giornalista si mostrava compiaciuto, dopo i rimbecchi della compagna Mimma Fusco, lo abbiamo visto scusarsi, pentirsi e sminuire la concorrente, definendola una donna superficiale a cui non si sarebbe in alcun modo avvicinato sentimentalmente.
Attilio Romita non prende bene la nomination: il suo sfogo
In seguito alla puntata andata in onda ieri, 6 febbraio 2023, su Canale5, il giornalista si è sfogato con Nikita Pelizon. Ha accusato i suoi compagni utilizzando parole pesanti. Stando a quanto detto dal concorrente, si sarebbero coalizzati contro di lui per poterlo mandare al televoto e quindi, mettere a rischio la sua permanenza nella casa. Precisamente ha dichiarato davanti alle telecamere del GF: “Il grande capo decide chi fare fuori, siamo fuori da qualsiasi gioco. Questa è un’organizzazione mafiosa”.
Coloro che si ritrovano attaccati dalla dichiarazione di Attilio Romita sono i concorrenti Edoardo Donnamaria, Giaele De Donà, Micol Incorvaia, Edoardo Tavassi.
Il giornalista alle sue dichiarazioni ha aggiunto: “Davanti ad una cosa del genere non gioco più”.
Il parere del pubblico
Lo sfogo di Romita, agli occhi degli spettatori però è risultato particolarmente strano dato che, ieri sono stati ben cinque i “vipponi” a finire al televoto a seguito delle nomination. Non è quindi, secondo il pubblico, un trattamento riservato solo e soltanto al giornalista, ma una semplice dinamica del programma.
Secondo il giornalista barese, invece i suoi colleghi, nel suo caso specifico, avrebbero giocato di strategia: “Quando questo gioco lo fanno anche i tuoi amici, che ci stai a fare qui?” le sue parole che hanno trovato d’accordo Sarah, Antonella e Nikita. Quest’ultima ha infatti commentato, mostrandogli tutto il suo supporto: “Ci sono persone che pensano a portare chi siamo fuori e persone che pensano piuttosto al gioco televisivo”.
Durante la notte, il popolo di Twitter si è più volte lamentato, chiedendo ora provvedimenti seri e addirittura una squalifica per Attilio.
Viene accusata anche la redazione del Grande Fratello che, dopo lo sfogo del giornalista, crea una clip sul risentimento di Attilio omettendo le parti in cui cita le accuse di associazione mafiosa. Anche questo non è piaciuto agli spettatori più attenti, che hanno trovato di cattivo gusto la leggerezza con la quale vengono nominate e attribuite determinate tematiche durante lo svolgimento del programma.