Ogni quanto vanno lavati i vestiti? E’ una domanda che si fanno un po’ tutti, soprattutto chi torna dopo una giornata di lavoro o passato in giro per la città, magari esposti allo smog o anche per i bambini o i ragazzi che a scuola si siedono sulle sedie e si appoggiano sui banchi che non sempre sono esattamente puliti e igienizzati. Esiste una stima giusta per evitare di lavarli troppo spesso o, al contrario, per rischiare che i germi che si depositano nei tessuti siano troppi? Proviamo a vederlo insieme, soprattutto perché è giusto mantenersi puliti e stare attenti all’igiene, ma senza diventare maniacali. E poi, diciamola tutta, in un periodo in cui bisogna fare attenzione ai costi delle bollette, magari evitare uno spreco di energia e ottimizzare l’utilizzo della lavatrice può essere molto utile.
Ogni quanto lavare i vestiti, igienizzare va bene ma senza esagerare
Tra i fattori più importanti di cui tenere conto naturalmente ci sono: il contatto con la pelle e il sudore. Dopo l’epidemia da Covid c’è stata un’impennata della corsa ad igienizzare tutto, ma non sempre va fatto. Naturalmente quando i capi sono a diretto contatto con la pelle si tende – almeno in questo caso si dovrebbe – fare maggiore attenzione all’igiene. In questo caso andrebbero lavati con una certa regolarità, sicuramente intimo, pigiami, calze o simili. Così come per l’abbigliamento sportivo che oltre a stare generalmente a diretto contatto con il corpo, spesso si bagna di sudore. In alcune situazioni, come quelle appena descritte, lavare con scarsa frequenza i vestiti potrebbe favorire problemi alla pelle, come allergie o infezioni. Anche se gli specialisti avvisano, che allo stesso modo, un eccessivo uso di detersivi, tensioattivi o igienizzanti, possono provocare le stesse reazioni e abbassare le autodifese della pelle oltre ad aumentare la sensibilizzazione al contatto. La domanda sorge quasi sempre spontanea: ogni quanto andrebbe cambiato un capo come il pigiama, così come quanto vanno tenute le lenzuola? I casi sono diversi. Per esempio, se abbiamo delle buone abitudini igieniche e, la sera, prima di indossare il pigiama, ci facciamo la doccia, possiamo tenerlo anche una settimana. Discorso diverso se invece siamo abituati a girarci per casa, magari ci cuciniamo o a volte succede anche di fare qualche piccola faccenda di casa, nei giorni di riposo, la mattina di vestirci. Il quel caso va cambiato più spesso. Il cambio della biancheria da letto va di pari passo. Se gli indumenti che usiamo di notte, ci limitiamo ad indossarli poco prima di coricarci e la nostra igiene personale è regolare, le lenzuola – soprattutto in inverno – possono rimanere sul letto una settimana o poco più. Diverso il discorso in estate quando può succeder di sentire caldo di notte e magari di sudare. In quel caso l’attenzione all’igiene va tenuta più alta.
Maglioni, giacche e pantaloni non vanno lavati dopo ogni uso
Veniamo agli indumenti di uso non giornaliero. Maglioni ad esempio in inverno, pantaloni o addirittura giacche e cappotti. In questo caso, non essendo a contatto diretto con la pelle e generalmente utilizzati quando le temperature sono basse, è difficile che vengano sporcati dal sudore e quindi non necessitano di essere lavati sempre dopo averli indossati anche una sola volta. Sia perché non ce n’è necessità, sia perché ci sono dei capi che, lavati spesso, si usurano prima, come quelli in lana ad esempio. A meno che non si siano frequentati ambienti polverosi o anche se siano stati esposti a particolari odori o a luoghi con emissioni di sostanze che possono lasciare tracce sui tessuti (come smog per chi frequenta il centro delle città trafficate ad esempio). Diverso può essere il discorso fatto per pantaloni e Jeans. In questo caso, per esempio, bisogna considerare in che ambiente si è stati con quei vestiti. Che superfici sono state a contatto, per dirla chiara dove ci siamo seduti. Perché generalmente se si frequentano luoghi conosciuti c’è meno bisogno che vengano igienizzati. Se, per esempio, per lavoro o per scuola, si frequentano mezzi pubblici o comunque posti che non vengono puliti regolarmente è il caso di fare maggiore attenzione. Evitare di lavare troppo spesso cappotti, giacche e giacconi. Questo è quasi assodato. In genere non hanno bisogno di essere lavati più di una volta al mese, a seconda anche della frequenza con cui si indossano.