Patentino per TikTok e Instagram da far prendere a tutti gli adolescenti. I social network sono diventati, ormai, parte della nostra quotidianità: in questo momento soprattutto Instagram e Tik Tok. Un cambiamento importante, però, potrebbe rivoluzionare tutta la situazione. Questi due social fanno ormai parte della nostra vita quotidiana e al giorno d’oggi sembra impossibile vivere senza, con tante persone che vogliono condividere con i propri seguaci ciò che succede nelle loro giornate, i famosi amici virtuali. Come qualsiasi cosa, anche i social sono oggetto di molte critiche, sopratutto quando il loro utilizzo è scorretto.
Rivoluzione in arrivo?
Il 12 e 13 febbraio ci saranno le elezioni regionali della Lombardia e in questa vicenda la politica tratta dei social network. Tra le fila del Partito Democratico c’è Pierfrancesco Majorino, supportato da Mauro Grimoldi e la sua idea è quella di istituire un patentino per poter accedere a Instagram e Tik Tok, i due social network del momento.
Peche potrebbe cambiare tutto ? Facile: Le due piattaforme stanno dando lavoro e modo di guadagnare a tanti giovani, i quali in gran parte vengono anche criticati dall’opinione pubblica. Ovviamente le critiche arrivano da quel ceppo di persone che non è ancora riuscita a entrare in simbiosi con i social network, con l’evoluzione della tecnologia e i nuovi modi di comunicare.
Le parole di Mauro Grimoldi
Andiamo ad analizzare meglio, però, la situazione e questa idea attraverso le parole di Mauro Grimoldi, riportate da Fanpage: “L’ingresso nel mondo dei social network è sempre più anticipato tanto che spesso aggira i termini di legge sull’età minima per accedere agli agognati social. Proporremo un patentino come forma di prevenzione e di educazione civica digitale che preveda tra i suoi contenuti insegnare a fruire del mondo virtuale in cui sono immersi i ragazzi, mostrandone le indubbie opportunità come anche i pericoli”. Come ha chiarito il diretto interessato, ovviamente, non si tratta di un’attestazione ma di una sorta di corso digitale per i ragazzi, per aiutarli a navigare meglio nel mondo virtuale.
Giulia Sacchi