Arnold e gli Scaldapanchina oggi, il fumetto che tira e che vede come protagonisti i giocatori della Ternana. I ragazzi di Andreazzoli hanno sposato in toto il progetto e quest’oggi sono andati all’istituto comprensivo Guglielmo Marconi in viale Rossini a Terni, la scuole (ma ce ne saranno altre) che ha ospitato la presentazione di “Arnold e gli Scaldapanchina: un cuore rossoverde”, libro per ragazzi scritto dall’autore bestseller internazionale Philip Osbourne.
L’incontro tra i bambini e i rappresentanti della Ternana ma anche della storia di Arnold ha suscitato molto interesse tra i ragazzi presenti, di quarta e quinta elementari, con quasi cento alunni in sala, che non si sono lasciati sfuggire l’occasione di fare domande, alcune molto interessanti, ai due protagonisti della Ternana Calcio, come Carlo Mammarella, il Club Manager della squadra e Marino Defendi, il capitano della Ternana.
Arnold e gli Scaldapanchina oggi. Capitan Defendi: “Orgoglioso del progetto”
Un libro speciale che non ha eguali nella cultura letteraria abbinata al calcio. Una novità assoluta. Ed è quello che hanno capito i ragazzi che con interesse hanno seguito lo svolgersi del dibattito. Il libro, inoltre, porta, per la prima volta in assoluto, la cultura letteraria nei campi da calcio per far riflettere i più giovani su temi sociali fondamentali come collaborazione, empatia, lotta al bullismo, discriminazioni e importanza del senso comunitario.
A fare gli onori di casa il dirigente scolastico, la dott.ssa Vilma Toni, che non ha nascosto la propria emozione e soddisfazione per l’incontro tra i ragazzi, la Ternana e alcuni degli autori: “Sono molto felice che la scelta di effettuare la prima presentazione nelle scuole sia ricaduta sul nostro Istituto. Per gli alunni queste rappresentano occasioni di crescita utili a capire in modo diretto e semplice, quanto i temi trattati nel libro siano di grande rilevanza sociale. Temi come l’integrazione, l’empatia, lo spirito di collaborazione oltre che la lotta al bullismo e ad ogni forma di discriminazione”.
Per il capitano della Ternana Marino Defendi, giocatore molto apprezzato e amato dalla piazza (e dai tanti bimbi presenti in aula) ha voluto dire la sua sul progetto: “L’idea di vedere il marchio della Ternana e di Terni Col Cuore, ancora una volta associati ad un progetto culturale di grande respiro, e che varcherà i confini dell’Italia, ci rende particolarmente orgogliosi. Soprattutto perché i temi trattati nel libro sono basilari per la crescita dei bambini stimolandoli ad interagire nel modo giusto, sostenendosi l’un l’altro”.
L’illustratrice di fama mondiale Procacci: “Felice di far parte di una cosa così bella”
A dire la sua opinione il dott. Mauro Esposito, in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Provinciale: “Quando ci è stata proposta questa collaborazione abbiamo accettato con entusiasmo, verificando l’interesse che questo libro, che tratta temi di inclusione ed empatia, oltre che di lotta al bullismo, intende portare soprattutto tra i più piccoli. Siamo certi che la cooperazione con Ternana Calcio e Almond proseguirà proficuamente”.
Il direttore creativo di Almond, Dario Gulli, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi del fatto che questo progetto, che avrà un respiro non solo nazionale, sia partito da Terni. Questo, grazie alla Ternana Calcio che ci ha creduto sin dall’inizio, supportando e finanziando la produzione del libro che, mi preme ricordarlo, viene distribuito gratuitamente. Siamo già in grado di affermare che “Arnold e gli Scaldapanchina: un cuore rossoverde”, sarà prodotto e distribuito in molti paesi europei, arabi e nordafricani. Il progetto è destinato a crescere non solo a Terni, ma ovunque nel mondo si vogliano veicolare i sani principi esaltati nella pubblicazione”.
Infine non poteva mancare il pensiero di una delle mente più brillanti di Terni, l’Illustratrice di fama mondiale e ternana Roberta Procacci che ha partecipato al progetto e si è detta “Orgogliosa di questo lavoro, perché nasce a Terni, la mia città. Avere la possibilità, attraverso disegni ed illustrazioni, in collaborazione con un autore top come Philip Osbourne, di fornire ai più piccoli un ulteriore strumento per comprendere l’importanza dei temi di condivisione e tolleranza trattati nel libro mi rende ancor più felice”.