Gli appassionati di arti marziali miste non potranno perdere UFC 284 di sabato 11 febbraio: una card interessante che culmina con due match titolati: Yair Rodriguez si scontrerà con Josh Emmet per sancire il re dei pesi piuma, visto che l’attuale campione Alexander Volkanovski se la vedrà per diventare campione di una seconda categoria sfidando Islam Makhachev.
Oltre ai match che si disputeranno c’è anche un “grande assente”: si sarebbe dovuto disputare un incontro tra Robert Whittaker (che a Parigi ha battuto Marvin Vettori) e Paulo Costa (che contro Vettori ha perso). Purtroppo il brasiliano non ha trovato un accordo per rinnovare con UFC e il match è stato prima annunciato poi cancellato.
Ma sarà lo stesso spettacolo. Makhachev, allievo della leggenda Khabib Nurmagomedov, viene da 11 vittorie di fila e sembra inarrestabile dopo aver battuto anche il fortissimo Charles Oliveira con una facilità disarmante. Il classe 1988 Volkanovski è ancora imbattuto in UFC e Makhachev è una sfida decisiva: se riuscirà a battere anche Islam Volkanovski entrerebbe di diritto nella hall of fame della UFC.
L’appuntamento è come sempre nella notte tra sabato e domenica su DAZN per main card, mentre per le fasi di prelims bisognerà collegarsi a UFC Fight Pass.
UFC 284 Makhachev Volkanovski, la card completa
Main Card (DAZN)
Islam Makhachev vs. Alexander Volkanovski lightweight championship
Yair Rodriguez vs. Josh Emmett, interim flyweight championship
Jack Della Madalena vs. Randy Brown, welterweights
Justin Tafa vs. Parker Porter, heavyweights
Jimmy Crute vs. Alonzo Menfield, light heavyweights
Preliminari (Fight Pass)
Tyson Pedro vs. Zhang Mingyang, light heavyweights
Josh Culibao vs. Melsik Baghdasaryan, featherweights
Shannon Ross vs. Kleydson Rodrigues, flyweights
Jamie Mullarkey vs. Francisco Prado, lightweights
Jack Jenkins vs. Don Shainis, featherweights
Junior Tafa vs. Waldo Cortes Acosta, heavyweights
Loma Lookboonmee vs. Elise Reed, women’s strawweights
Shane Young vs. Blake Bilder, featherweights
Zubaira Tukhugov vs. Elves Brenner, lightweights