Una madre 29enne è stata arrestata a Milano per maltrattamenti aggravati sulla sua bambina di 16 mesi.

Negli ultimi tempi la piccola era stata portata in diversi ospedali con serie abrasioni sul corpo.

Le indagini della squadra mobile hanno portato ad una terribile scoperta.

Madre arrestata a Milano per maltrattamenti alla figlia, ecco cosa è successo

Secondo quanto riportato dai quotidiani locali, la donna 29enne, negli ultimi 4 mesi, si era recata più volte in diversi ospedali lombardi a causa delle abrasioni sul corpo della sua bambina di soli 16 mesi.

Nessuno dei dottori che ha visitato la piccola riusciva a risalire all’origine delle gravi ferite riportate sulla sua pelle.

Non riuscendo a risalire alla causa delle ustioni e delle piccole lesioni, la bambina veniva rimandata a casa dopo 3 o 4 giorni di ricovero.

La svolta è arrivata quando la madre si è recata in un grande ospedale milanese, dove i dottori si sono insospettiti e hanno avvisato la polizia.

Le indagini della polizia, la donna 29enne incastrata dalle telecamere

Allertata dai medici dell’ospedale, la Squadra Mobile di Milano, guidata dal dirigente Marco Calì, ha avviato le indagini alcune settimane fa e ha svolto tutti gli accertamenti del caso.

In coordinamento con il Dipartimento che tutela minori e fasce deboli della Procura di Milano, la polizia ha ritenuto necessaria l’osservazione diretta dei comportamenti della donna.

A tal fine sono state installate delle telecamere all’interno della stanza dell’ospedale in cui la piccola di 16 mesi era ricoverata da alcuni giorni, al cui fianco rimaneva sempre la madre.

Visionando i filmati delle telecamere, le forze dell’ordine hanno scoperto la sconvolgente verità.

La spiegazione per le bruciature riportate dalla bambina sarebbe da attribuirsi proprio alla madre che avrebbe provocato volontariamente le irritazioni cutanee sulla figlia.

Secondo quanto riportato da la “Repubblica”, infatti, le telecamere hanno immortalato la donna 29enne mentre spruzzava del deodorante spray in quantità eccessive sulla pelle della figlia.

 Dopo aver provocato l’irritazione sul corpicino della piccola, la mattina dopo la mamma allertava i medici per segnalare che la figlia stava nuovamente male.

L’arresto della 29enne e il probabile motivo del gesto

Stando ai filmati visionati, verso la donna è partita una richiesta di misura cautelare, accordata dal gip Patrizia Nobile.

La madre 29enne è stata arrestata e portata nel carcere di Milano per maltrattamenti aggravati sulla figlia di 16 mesi. Nei prossimi giorni la donna sarà sottoposta all’interrogatorio di garanzia dove potrà dare la sua versione dei fatti.

Le possibili motivazioni che abbiano potuto indurre la donna a compiere questo grave gesto, potrebbero essere molteplici.

Per il giudice, all’origine di questo comportamento potrebbe esserci un grave disagio psichico. Potrebbe trattarsi, infatti di una forma di depressione post partum, a causa della quale, la mamma avrebbe avuto l’obiettivo di far ricoverare la piccola e farla rimanere in ospedale il più a lungo possibile.

La bambina viveva in casa con la madre e il padre nel Varesotto, ma, pare che quest’ultimo sia sempre rimasto all’oscuro di tutto. Tuttavia, al momento la piccola è stata affidata ai Servizi Sociali almeno fino a quando non verranno chiuse le indagini.

Nelle prossime ore, potrebbe essere chiesta una perizia psichiatrica sulla 29enne per cercare di trovare una spiegazione al comportamento anomalo della donna.

All’interno contesto familiare in cui vivevano la mamma e la sua bambina, coloro che la conoscono hanno dichiarato di non aver notato particolari situazioni di disagio negli ultimi mesi.