Diploma accademico di primo e secondo livello e master: con la pubblicazione della circolare n. 1801 del 1° febbraio 2023 il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha fornito le indicazioni operative per quanto riguarda l’approvazione di nuovi corsi e le modifiche degli stessi.
La suddetta circolare del MUR, in particolare, che è stata redatta dal Segretariato Generale – Direzione generale degli ordinamenti della formazione superiore e del diritto allo studio, fa riferimento all’anno accademico 2023-2024.
Diploma accademico di primo e secondo livello e master: il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha pubblicato le indicazioni operative per l’approvazione e la modifica di nuovi corsi
La presente circolare del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) precisa che le Istituzioni dovranno presentare le richieste di nuova attivazione e/o di modifica di corsi accademici di primo e secondo livello e dei master relativi all’anno accademico 2023-2024 esclusivamente in via telematica, mediante l’utilizzo dell’apposita piattaforma informatica.
I periodi temporali in cui andranno presentate le domande saranno diversi a seconda che si proceda con la richiesta di approvazione di un nuovo corso accademico oppure che si proceda con la richiesta di modifica di un corso già accreditato.
In particolare:
- le istanze di accreditamento di nuovi corsi accademici di I e II livello e di nuovi master potrà essere effettuata a partire dal 6 febbraio 2023 e fino al termine perentorio del 6 marzo 2023, alle ore 16:00;
- le istanze di modifica di corsi accademici di I e II livello e dei master potrà essere effettuata a partire dal 7 marzo 2023 e fino al termine perentorio del 31 marzo 2023, alle ore 16:00.
Queste scadenze saranno modificate a partire dall’anno accademico 2024-2025 per quanto riguarda le domande che dovranno essere inviate mediante l’utilizzo del piattaforma informatica.
Nello specifico, la piattaforma potrà essere utilizzabile a partire dal 1° dicembre e fino al 31 gennaio di ogni anno, in modo da permettere alle Istituzioni di procedere con la richiesta di autorizzazione al Ministero in tempo utile per l’avvio del successivo anno accademico.
Per quanto concerne i corsi di diploma accademico di primo livello presso le Accademie di belle arti, l’Accademia nazionale di danza, l’Accademia nazionale date drammatica, gli Istituti superiori di studi musicali e gli Istituti superiori per le industrie artistiche, ecco quali sono le indicazioni fornite dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR).
Le Istituzioni che vorranno richiedere l’attivazione di nuovi trienni oppure la modifica corsi di primo livello già autorizzati dovranno farlo entro i suddetti termini, utilizzando le credenziali di accesso personalizzate fornite dal CINECA. Ecco quali sono le fasi per ottenere l’autorizzazione:
- le Istituzioni dovranno compilare online il piano di studi, per ogni corso, e caricare i documenti in formato pdf, in copia conforme all’originale e debitamente firmati, che vengono richiesti dalla piattaforma;
- Il Ministero dell’Università e della Ricerca verifica la sussistenza delle condizioni di ammissibilità delle proposte e le trasmette al CNAM, mediante la piattaforma informatica;
- il CNAM si pronuncia in merito alla valutazione di conformità degli ordinamenti didattici entro 60 giorni dalla ricezione delle proposte che gli vengono inviate dal Ministero;
- da qui si aprono due strade, ovvero:
- il MUR emana e pubblica il decreto di autorizzazione, tenuto conto del parere favorevole del CNAM;
- il MUR emana e pubblica un provvedimento di diniego, previo preavviso di rigetto e sulla base del parere del CNAM, nel quale non vengono riscontrate tutte le condizioni necessarie per l’accreditamento.
La procedura resta per gran parte la stessa, ma subisce alcune variazioni nel caso in cui l’istanza venga presentata dalle Istituzioni autorizzate a rilasciare titoli di Alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM) oppure per i corsi di diploma accademico di secondo livello e per l’accreditamento di master (per maggiori informazioni si rimanda alla circolare, linkata nelle prime righe del seguente articolo).