Milena Miconi lascia il Gf vip? La showgirl Milena Miconi è sconvolta dopo aver appreso della morte del suo manager Alessandro Lo Cascio, deceduto nella giornata di ieri e ha manifestato l’intenzione di abbandonare la casa del Grande Fratello vip.

Milena Miconi lascia il Gf vip?

“Come faccio a stare qua dentro, non me la sento. Non ce la farei a reggere”, ha confessato Milena Miconi agli altri concorrenti del reality.

Su Twitter il GF Vip ha scritto: “Milena Miconi lascia momentaneamente la Casa del Grande Fratello Vip per motivi personali“.

Non è chiaro dunque se la decisione sia definitiva.

Intanto, se tanti sono stati i coinquilini che hanno mostrato sostegno e vicinanza a Milena, in molti sui social hanno segnalato i comportamenti indifferenti di Antonella Fiordelisi e di Alberto De Pisis.

La morte di Alessandro Lo Cascio

Alessandro Lo Cascio, scomparso ieri all’età di 52 anni, era il manager di Gina Lollobrigida, di Raffaella Carrà e di tanti altri personaggi dello spettacolo.

Lo Cascio negli anni ha rappresentato come agente tantissimi personaggi del mondo dello spettacolo. Tra i tanti vip che hanno deciso di dedicarli un ricordo c’è Mara Venier che, sul suo profilo Instagram, ha salutato l’amico per l’ultima volta con una dedica speciale: “Alessandro eri gentile, buono, generoso, troppi dolori per te! Ti volevo tanto bene”. 

Anche Sandra Milo è stata una sua “allieva” tanto che proprio oggi non ha potuto fare a meno di dedicargli un post sui social dove ha ricordato il suo manager e grande amico:

“Molto più di un fidato agente, quasi un quarto figlio”, così ha scritto sul suo profilo Instagram e poi ancora “Oggi il mio amato Alessandro se n’è andato dove non sentirà più alcun doloredove risuonerà ancora nell’aria la sua risata argentina, dove gli angeli lo accoglieranno prendendolo per mano. Oggi con lui se ne va un bel pezzo della mia vita. Oggi una parte del mio cuore resterà mancante di uno degli affetti più leali, più sinceri, più veri. Ma di lui mi resterà l’ultima immagine di un viso sereno, disteso, non contratto dalla morte sopraggiunta improvvisa e questa è l’unica cosa che mi dà conforto in questo momento di grande dolore in cui le regole ferree dello spettacolo non mi consentono di fermarmi. Neppure di fronte alla morte un artista può abbandonare il proprio lavoro”.