I sondaggi sulle primarie del Pd sorridono a Stefano Bonaccini che nel frattempo è tornato a parlare dei temi più caldi del momento a partire dalla posizione di Giorgia Meloni sul caso Donzelli. Ormai le critiche sulle parole della premier italiana piovono da tanti fronti e dal canto suo anche Bonaccini ha sottolineato come l’atteggiamento della leader di Fratelli d’Italia sia stato debole.

La critica principale mossa un po’ da tutto l’ambiente politico è quella che vede in Giorgia Meloni una condotta più da leader di partito che da presidente del Consiglio ed anche il governatore dell’Emilia-Romagna si è tenuto su questa linea. Ecco le sue parole a margine di un intervento al Lanificio di Roma a Pietralata:

Ha fatto un errore e si è assunta la responsabilità di difendere l’indifendibile, per il ruolo che ricopre. È un gesto di debolezza politica. La Costituzione prescrive disciplina e onore per chi ricopre cariche istituzionali e Delmastro non ha dimostrato né disciplina né onore.

Governo Meloni, Bonaccini (Pd) sull’Autonomia: “Spacca l’Italia”

Il caso Donzelli non è l’unico tema su cui Stefano Bonaccini ha avuto da ridire perchè a “spaccare” il Governo negli ultimi giorni è stato anche il dll Calderoli sull’Autonomia differenziata. Sono tanti gli esponenti politici che hanno criticato la proposta del ministro per gli affari regionali e anche il governatore dell’Emilia-Romagna ha sottolineato le complessità del disegno di legge:

L’Autonomia, se fatta come dicevano noi, era utile, questa va rigettata in toto e spacca l’Italia. Non tiene conto di nessuna richiesta dei governatori.

Naturalmente, Stefano Bonaccini si è poi concentrato anche sugli affari interni del Partito Democratico ed in particolare ha voluto fare il punto anche sulle alleanze – su tutte quelle potenziali con il Movimento 5 Stelle – e in generale sulla forza attuale del suo partito:

Le alleanze si fanno da una posizione di forza non di subalternità, come negli ultimi anni mi è capitato di vedere. Senza il PD non c’è nessuna alternativa e se scegliamo le battaglie giuste noi andiamo a pescare un consenso largo.