Mino Reitano causa morte. Mino Reitano, all’anagrafe Beniamino Reitano, nacque a Fiumara il 7 dicembre 1944. E’ stato un cantautore, compositore e attore.

Mino Reitano causa morte, malattia

Nel 2007 gli viene diagnosticato un cancro all’intestino. Subisce due interventi chirurgici, ma muore ad Agrate Brianza il 27 gennaio 2009, all’età di 64 anni.

Moglie, figlie

Mino Reitano è stato sposato per tanti anni con la sua adorata moglie Patrizia. Uomo di grande fede cattolica, è sempre stato innamoratissimo della consorte, madre delle sue due figlie Giuseppina Elena, nata nel 1978, e Grazia Benedetta, nata nel 1979.

La storia di Patrizia e Mino Reitano è nata con un colpo di fulmine: lei era in vacanza con i genitori e lui era impegnato in una tournèe. In un’intervista a Tv 2000 Patrizia ha raccontato così il primo incontro con l’artista:

“È stato lui che mi ha fermata e mi ha salutata, è stato uno sguardo in cui si è fermato il mondo, poi mi chiese di rivederci e accadde casualmente, dopo pochi mesi siamo arrivati alle nozze“.

Mino e Patrizia si sono sposati nel marzo 1977 e il cantautore annunciò le nozze in tv in un’intervista con Mike Bongiorno.

Biografia

Beniamino Reitano nasce il 7 dicembre 1944 e perde la giovane madre quando ha due anni, il padre Rocco fa il ferroviere e, nel tempo libero, suona il clarinetto ed è direttore della banda musicale del paese in cui vive, Fiumara, piccolo centro vicino a Reggio Calabria. Da giovane studia musica per otto anni al Conservatorio Francesco Cilea suonando il pianoforte, il violino e la tromba; all’età di dieci anni è ospite della trasmissione televisiva La giostra dei motivi, presentata da Silvio Gigli.

Esordisce come musicista rock and roll insieme ai fratelli Franco, Antonio e Vincenzo e a Franco Minniti (il nome del complesso varia da Fratelli Reitano, Franco Reitano & His Brothers, Beniamino e i Fratelli Reitano) e con loro partecipa al Festival di Cassano allo Ionio e alla Rassegna della musica calabrese; nel 1961 esordisce con il 45 giri Tu sei la luce/Non sei un angelo, che gli procura il primo trafiletto su una rivista nazionale, TV Sorrisi e Canzoni.

Alla fine dello stesso anno si trasferisce in Germania. Tornato in Italia, pubblica nel 1963 il suo secondo 45 giri, Robertina Twist e il terzo, Twist Time.

Negli anni Settanta si afferma con il suo stile sentimentale, poco gradito dalla critica, ma amatissimo dal pubblico che gli restò fedele negli anni. Con successi come “Avevo un cuore”, “Perché l’hai fatto” e Italia ha venduto circa 30 milioni di dischi, scrivendo per artisti di fama (tra cui “Una ragione di più” per la Vanoni) e arrivando a duettare con il grande Frank Sinatra.

Autore delle musiche di quasi tutte le canzoni da lui incise (spesso in collaborazione con i fratelli Franco e Mimmo), ha scritto anche brani per altri artisti, di cui il più noto è Una ragione di più scritta insieme a Franco Califano per Ornella Vanoni, considerato un evergreen della musica leggera italiana e anche canzoni per bambini molto note, come “La sveglia birichina”.