Vittorio De Scalzi causa morte. Nato a Genova il 4 novembre 1949, Vittorio De Scalzi è stato un cantante e musicista, noto per aver fondato il gruppo musicale rock progressivo New Trolls, attivo dal 1967 al 1997.
Vittorio De Scalzi causa morte, malattia
De Scalzi è morto il 24 luglio 2022. Dopo essere guarito dal Covid, in seguito ad un lungo periodo di degenza e convalescenza, è stato colpito da una fibrosi polmonare, che si era aggravata tanto da portarlo al coma farmacologico.
Moglie, figli
De Scalzi era sposato con Mara De Assis e aveva tre figli avuti dalle precedenti relazioni: Alberto, Armanda e Alice, quest’ultima morta nel 2005 all’età di trent’anni a causa di una trombosi cerebrale.
Biografia
Vittorio De Scalzi ha vissuto il suo momento di maggior fama insieme alla sua band, il gruppo rock progressive New Trolls, di cui era leader e fondatore. Ha suonato con loro dal 1967 al 1997, trent’anni di musica e di canzoni iconiche come Visioni e Una miniera oltre che Aldebaran e Quella carezza della sera. I New Trolls parteciparono a ben sette edizioni del Festival di Sanremo, aggiudicandosi il Premio della Critica nel 1985 con Faccia di Cane. Nel corso della loro carriera si tolgono soddisfazioni anche in ambito internazionale, aprendo i concerti di artisti del calibro di Stevie Wonder e dei Rolling Stones.
Parallelamente all’attività con i New Trolls, De Scalzi è stato attivo come autore per altri interpreti, tra cui Mina, Ornella Vanoni e Anna Oxa. Un altro filone importante è rappresentato dal Suonatore Jones, un tour perlopiù incentrato sulle sue collaborazioni con De André; la relativa scaletta contiene la riproposta dell’album Senza orario senza bandiera più altri brani dei New Trolls e alcuni di De André, che nella sua prima tournée (1975-1976) era stato supportato da una band composta da altri componenti dei New Trolls (Ricky Belloni, Gianni Belleno, Giorgio D’Adamo e Giorgio Usai).