New trolls componenti oggi. Era il 1967 quando a Genova un tastierista di nome di Pino Scarpettini e Vittorio De Scalzi, chitarrista e voce, decidono di unirsi e creare un gruppo musicale. La band, alla quale si aggiunsero successivamente Ugo Guido voce e basso, Giulio Menin alla batteria e Piero Darini alla chitarra e voce, prende il nome di Trolls per poi diventare New Trolls.

Il gruppo musicale italiano ha avuto molto successo nel corso degli anni tanto da lasciare un segno, alcuni fan continuano a curiosare sulla band per avere tutte le news al riguardo.

New trolls componenti oggi, nomi

Oggi i New trolls non sono più un gruppo attivo, infatti, la band si è sciolta nel 1998 ma in realtà alcuni dei componenti continuano a cantare i brani, andando a creare diverse formazioni derivate. La prima formazione del gruppo era nota come I Trolls, nata da un’idea di Pino Scarpettini e Vittorio De Scalzi. Si sono aggiunti poi Ugo Guido, Giulio Menin e Piero Darini.

In realtà, però, l’esordio dei New Trolls avvenne poco dopo della nascita del gruppo con una nuova formazione Vittorio De Scalzi voce e chitarra, Nico Di Palo voce e chitarra, Giorgio D’Adamo al basso, Mauro Chiarugi alla tastiera e Gianni Belleno alla batteria e cori.

Età

Alcuni dei membri del gruppo non ci sono più. Vittorio De Scalzi è morto nel 2022, all’età di 72 anni, sette anno dopo la scomparsa di Giorgio D’Adamo, morto dopo una lunga malattia all’età di 67 anni. Degli altri componenti non si hanno notizie riguardo alla loro età e vita privata.

Biografia della band

Erano gli anni Settanta quando i New Trolls iniziarono ad avere sempre più successo. I primi dischi, concerti, performance in televisione e autografi a non finire. La band si è trasformata nel corso degli anni per soddisfare le esigenze e voglie dei fan pur rispettando lo stile che ha sempre contraddistinto la musica del gruppo.

La sound, un rock progressive, un modo di interagire con il pubblico insolito e curioso, tutto questo ha attirato l’attenzione di milioni di persone che ancora oggi non perdono occasione di ascoltare le canzoni dei New Trolls, nonostante si siano sciolti.

Era il 1967 quando per la prima volta si sentì parlare del gruppo che poi conquistò generazione dopo generazione e fan che non poterono fare a meno di comprare il 45 giri ”Sensazioni/Prima c’era luce“. L’anno dopo all’esordio, nel 1968, uscì il singolo Visioni/Io ti fermerò, che vendette più di 200.000 copie. Durante lo stesso anno il gruppo pubblicò un album di esordio il concept Senza orario senza bandiera, contenente anche il singolo Signore io sono Irish.

Nel 1969 il gruppo sbarcò a “Sanremo” con il brano Io che ho te, ma portarono all’Ariston anche Quella carezza della sera, Visioni e Una miniera. il 1971 fu un anno molto importante per la band dato che il disco Concerto grosso per i New Trolls è ritenuto una punto fermo del progressive italiano. Si tratta di un album diviso in due parti, nel lato A un’opera originale di Luis Bacalov, nella seconda una jam session, il tutto ispirato alla musica barocca.

Nonostante si siano sciolti nel 1998, nel 2007 i New Trolls hanno ricevuto il Premio Lunezia Antologia 2007 per il valore musical-letterario al brano Una miniera. Qualche anno prima uno dei componenti del gruppo ebbe l’idea di formare una band dal nome il Mito dei New Tolls, uno dei tanti gruppi nati dopo la rottura di quello originale.

A causa delle continue trasformazioni del gruppo e le diverse formazioni l’utilizzo del marchio “New Trolls” è stato oggetto di una lunga contesa legale.