L’approvazione del ddl di Calderoli sull’autonomia differenziata ha suscitato tantissime reazioni dal mondo della politica compresa quella di Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia. Stando alle parole del Cavaliere, il ruolo del suo partito è sempre più centrale nella politica italiana in virtù di un attività di mediazione che è risultata determinante negli equilibri del Paese.
Commentando il ritorno al governo di Forza Italia e in occasione di un discorso tenuto per il sostegno elettorale di Fontana in vista delle prossime regionali, Berlusconi ha affermato:
Sono passati quasi trent’anni, e siamo ancora una volta al governo del nostro Paese. Con le nostre idee, i nostri programmi, i nostri valori. Siamo parte essenziale del centro-destra, determinanti per vincere e per governare in Lombardia come in Italia. Siamo orgogliosi di rappresentare il centro liberale, il centro cattolico, il centro garantista, il centro europeista e atlantico, siamo orgogliosi di rappresentare in Italia il Partito popolare europeo, la più grande famiglia politica d’Europa, i moderati d’Europa alternativi alla sinistra.
Autonomia, il ruolo di Forza Italia secondo Berlusconi
Tornando poi ai temi politici più intensi degli ultimi giorni, il Cavaliere si è concentrato sull’importanza dell’approvazione per la Regione Lombardia sottolineando da quanto tempo si stesse auspicando una proposta di questo genere:
Abbiamo finalmente ottenuto l’approvazione, da parte del nostro governo, una approvazione che la Lombardia da tanto tempo aspettava, quella dell’autonomia differenziata. Era un nostro impegno nei confronti degli elettori lombardi e delle altre Regioni che l’avevano chiesta con un referendum.
Nella seconda parte del suo discorso, Berlusconi è poi passato ai ringraziamenti, evidenziando il ruolo da mediatori di tutti coloro che fanno parte di Forza Italia e lanciando un particolare elogio al lavoro del ministro delle Riforme, Elisabetta Casellati. Ecco il suo intervento:
Posso dire con legittimo orgoglio che è stata la capacità di equilibrio e di mediazione di Forza Italia che ha consentito di arrivare ad un testo condiviso, un testo che valorizza le possibilità dei territori senza penalizzare nessuno, senza spaccare il Paese, ma consentendo alla nostra Lombardia di guardare avanti, di potersi gestire, di guardare all’Europa, come ha dimostrato di saper fare e di voler fare. Un grazie particolare, per questo, alla nostra Elisabetta Casellati, che come ministro delle Riforme ha avuto un ruolo importante in questa difficile partita.