Il mondo dell’atletica riabbraccia Marcell Jacobs che torna al successo nel Meeting di Lodz nella gara dei 60 metri indoor. Prestazione in chiaroscuro per l’azzurro che ha corso in 6.57″ dopo aver patito una partenza un po’ macchinosa. È stato lo stesso Jacobs poi a sottolineare la fatica che ultimamente sta condizionando le prime frazioni di gara ma allo stesso tempo l’azzurro ha saputo riconoscere l’importanza di riattivare un po’ tutti i meccanismi di una macchina finora strepitosa.
Nonostante tutto, alla fine Jacobs è riuscito a mettere il “muso” davanti al padrone di casa, Dominik Kopec, che ha chiuso in 6.60 e a Jerod Elcock che ha invece stampato il tempo di 6.63. Sebbene il cronometro non abbia particolarmente sorriso a Marcell, va ricordato che l’azzurro mancava dalle competizioni da ormai 6 mesi e dunque la buona condizione fisica mostrata in gara rimane il segnale più importante di quest’appuntamento.
Atletica, le parole di Jacobs dopo la vittoria a Lodz
Come anticipato, al termine della sua prova è stato lo stesso Marcell Jacobs a raccontare le sensazioni post gara. Nelle sue parole emerge l’autocritica dei grandi campioni ma anche la consapevolezza di essere all’inizio di un percorso che da qui ai prossimi impegni potrà solamente migliorare.
Ecco il suo commento:
Il tempo mi soddisfa fino a un certo punto. Dobbiamo capire la prima parte, in cui sto facendo un po’ più di fatica rispetto alle altre volte, ma stiamo lavorando in vista dei 100 metri: ci stiamo mettendo in moto per correre i 100 metri con una progressione costante. Non sono soddisfatto a livello cronometrico, ma era giusto togliere la ruggine. Mi mancava l’adrenalina, fino a quando ci si allena è una cosa, ma poi quando si entra in un palazzetto è in un’altra cosa. Gli Europei saranno una tappa di passaggio, voglio limitare le difficoltà al massimo e arrivare ai Mondiali outdoor al massimo