Armie Hammer news. – L’attore 36enne, protagonista del film di successo diretto da Luca Guadagnino, Chiamami col tuo nome, rompe il silenzio dopo le accuse di stupro e di cannibalismo. Sono passati due anni dalla prima volta in cui sono stati rivelati gli scabrosi dettagli sulla sua condotta e gli atteggiamenti assunti nei confronti di svariate ragazze. Solo oggi abbiamo le sue dichiarazioni ufficiali, una sua prima versione della storia.
Dopo lo scandalo che ha distrutto la sua carriera nel mondo del cinema, l’attore compie un passo avanti, dicendo la sua. Dalla sua versione dei fatti, raccontati a Air Mail, emergono verità tristi e oscure, legate ad un’infanzia di abusi e ai suoi pensieri suicidi.
Armie Hammer news: abusato da un pastore a 13 anni
Armie Hammer news: gli abusi. L’attore è attualmente indagato dalla polizia di Los Angeles per stupro. Nega di aver commesso dei reati, tuttavia ammette di aver commesso degli abusi dal punto di vista emotivo sulle donne incontrate in rete. Nella nuova intervista ha raccontato la sua versione dei fatti. Hammer ha rivelato di aver contemplato il suicidio più volte e afferma di essere stato abusato sessualmente da un giovane pastore a 13 anni. Sempre secondo quanto affermato dall’attore, nasce qui la pratica di BDSM e la sua controversa vita sessuale.
“Ha introdotto la sessualità nella mia vita in un modo spaventoso, che era completamente fuori dal mio controllo”, ha spiegato l’attore. “Ero impotente in quella situazione. E la conseguenza è stato pensare: “Voglio avere il controllo dal punto di vista sessuale.”
Armie Hammer e la vita ad Hollywood distrutta: pensieri suicidi
Hammer è stato accusato nel 2021 di abusi sessuali e comportamento improprio da parte molte donne, le cui affermazioni si sono moltiplicate sui social media, travolgendo completamente l’attore di “Chiamami col tuo nome”. La notizia ha creato così tanto scalpore, da allontanare definitivamente Armie Hammer da Hollywood. L’attore è finito al centro di una vera e propria tempesta mediatica. Da qui, è nato anche un documentario di denuncia e racconto dei dettagli legati alla vicenda. Hammer, parlando dell’esperienza passata, conferma il suo legame con l’attore Robert Downey Jr. In lui ha trovato rassicurazioni ed un amico disposto a sostenerlo durante la sua caduta e nel periodo di riabilitazione.
L’attore di Iron Man, infatti, si è occupato di assisterlo dal punto di vista finanziario e gli ha fornito un posto dove stare per aiutarlo a rimettersi in carreggiata.
Dopo lo scandalo, l’attore è stato abbandonato dalla sua agenzia, WME, licenziato e sciolto da tutti i progetti cinematografici e non, tra cui “Shotgun Wedding” di Jennifer Lopez. Negli ultimi due anni, ha lavorato in qualità di venditore di multiproprietà alle Isole Cayman e ha frequentato un istituto di recupero. Nella docuserie di Discovery +, “House of Hammer”, molti dei suoi accusatori hanno rivelato dettagli su di lui, mostrandosi davanti alla telecamera.
Da parte sua, Hammer, ha contemplato l’idea di suicidarsi:
“Mi buttavo nell’oceano, nuotavo il più lontano possibile e speravo di annegare, o di essere colpito da una barca, o divorato da uno squalo”, ha dichiarato Hammer ad Air Mail, ricordando il suo periodo alle Cayman. “Poi ho capito che i miei figli erano ancora a terra e che non potevo fargli questo”.
La sua versione sulle accuse
Hammer racconta una sua versione dei fatti, rispondendo alle accuse e affermando di essere migliorato rispetto al periodo che lo vedeva al centro di ogni scandalo. Ha infatti affermato:
“Andavo con queste ragazze più giovani, sui 25 anni, io ero già sopra i 30, all’epoca ero un attore di successo. Magari erano felici di stare con me e avrebbero detto di sì a cose a cui forse non avrebbero acconsentito normalmente“, spiega Hammer. “C’era uno squilibrio di potere“. Ha negato di aver commesso qualsiasi genere di reato. Il suo comportamento e gli atteggiamenti sono da lui ridotte alla definizione di se stesso in un semplice aggettivo: Hammer dichiara di esser stato “uno stron*o”.
Ha infatti detto:
“Sono qui per riconoscere i miei errori, assumermi la responsabilità del fatto che ero uno stronzo, che ero egoista, che ho usato le persone per sentirmi meglio e, quando ho finito, sono andato avanti”, afferma l’attore. “Ora sono più sano, più felice, più equilibrato. Sono finalmente in grado di esserci per i miei figli.. Sono veramente grato per la mia vita, la mia guarigione e tutto il resto. Non tornerei indietro per cancellare tutto quello che mi è successo”.