Incidente A14 Grottammare. Tragedia nella mattinata di sabato 4 febbraio 2023 sulla A14 all’altezza di Grottammare (Ascoli Piceno). A causa di un incidente stradale avvenuto in direzione Nord nella Galleria Castello sono morte tre persone: un padre di 49 anni affetto da sclerosi multipla e due figli (rispettivamente di 8 e di 13 anni). Il terzo figlio adolescente invece è ferito in maniera grave.
Sconvolta la comunità di Montesilvano (Pescara) dove l’uomo – giocatore di tennis in carrozzina – viveva ed era molto stimato. “Sono devastato“, ha fatto sapere all’Ansa il sindaco di Montesilvano Ottavio De Martinis. Ma qual è la dinamica dell’incidente? Vicino un cantiere segnalato si sono scontrate una vettura a noleggio, che arrivava dall’Abruzzo, su cui viaggiavano le vittime e il bimbo trasportato all’ospedale di Torrette (Ancona), e un tir il cui conducente è rimasto illeso.
Lo scontro è avvenuto all’altezza del chilometro numero 300, in corrispondenza, fa sapere Anas, di un “cantiere di lavoro correttamente installato e segnalato”, poco prima delle 11 e ora è ancora è chiuso il tratto compreso tra San Benedetto del Tronto e Pedaso per favorire le operazioni di soccorso. Per questo motivo il traffico è bloccato e ci sono ben due 2 chilometri di coda in entrambe le direzioni, mentre un “solo” chilometro di coda all’uscita obbligatoria di San Benedetto direzione Bologna.
Sul posto sono arrivati subito i Vigili del Fuoco di distaccamento di San Benedetto del Tronto, i soccorsi sanitari e meccanici, Polizia Stradale e personale della Direzione 7/o Tronco di Pescara di Autostrade per l’Italia. I pompieri stanno provvedendo a mettere in sicurezza l’intera area dell’intervento.
Incidente A14 Grottammare: i precedenti
Ricordiamo che nel luogo in cui è avvenuto il grave incidente, l’altra carreggiata era chiusa per lavori a causa di un altro incidente avvenuto esattamente nello stesso punto lo scorso 15 gennaio, quindi meno di un mese fa. In quel caso è morto un uomo di 45 anni di nome Samuele Cotichini, residente a Porto San Giorgio. In quel caso è avvenuto tutto di notte, poco dopo la mezzanotte, ma la dinamica è stata simile in quanto lo scontro è avvenuto con un mezzo pesante.
Purtroppo l’impatto è stato così violento che l’uomo è stato sbalzato fuori dalla vettura ed è morto sul colpo. I sanitari del 118 non hanno potuto fare niente, nonostante l’intervento tempestivo. L’autista del camion – un uomo di 52 anni di Sulmona – invece ha riportato delle lesioni agli arti inferiori ed è stato trasportato all’ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto da dove, circa sei ore dopo, è stato dimesso. L’autostrada è poi stata chiusa per circa 4 ore, visto che il veicolo in cui viaggiava la vittima ha preso fuoco a causa dell’impatto e per questo motivo è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco.
A14: gli incidenti
L’autostrada A14, detta anche Bologna-Taranto o Autostrada Adriatica, unisce Bologna a Taranto ed è lunga 743,4 chilometri, risultando il secondo asse autostradale italiano più lungo ed importante dopo la Autostrada del Sole (760 chilometri).
Ricordiamo che il 6 agosto 2018, sul tratto di autostrada che passa per Bologna (al chilometro numero 4 del Ramo Casalecchio), un TIR carico di 30 tonnellate di GPL ha tamponato un altro mezzo pesante che era fermo davanti, carico di solventi diluiti. Il TIR ha preso subito fuoco ed è esploso tutto, rompendo diverse vetrine e bruciando tende. Il fuoco ha addirittura raggiunto anche una concessionaria in prossimità dell’autostrada, bruciando diverse vetture. Inoltre è crollata una parte del ponte provocando la chiusura di una carreggiata. Il bilancio totale è di 145 feriti, di cui 4 gravi, e 2 morti, ovvero l’autista del TIR e un anziano di 81 anni.