Allorgasmia cos’è? Non vi è mai capitato di stare a letto con il vostro partner e di non sentirvi coinvolti? Magari vi siete accorti che c’è qualcosa che non va, qualcosa che nel rapporto si è spezzato. Non avete mai provato la sensazione strana di non sentirvi a proprio agio perché manca qualcosa? O qualcuno?
Forse più qualcuno, vero? O è il pensiero su qualcun altro che vi distrae? Probabile! Eh si, possibile. Può capitare che mentre state a letto con il partner pensate a un’altra persona, sia essa famosa, sia essa un collega o magari, il vostro panettiere o fruttivendolo di fiducia. Questo fenomeno prende il nome di allorgasmia, ovvero il pensiero fantasioso verso qualcun altro mentre si sta avendo un rapporto sessuale e non c’è proprio nulla da preoccuparsi, perché può capitare eccome se capita, o no?
Allorgasmia: cosa significa?
A sentirla la parola o a pronunciarla sembra che si possa trattare di un disturbo, ma tranquilli che non si tratta di nessun tipo di disturbo in particolare, l’etimologia ci suggerisce che la parola sta a significare “orgasmo con l’altro”
Fattivamente la condizione di coloro che sono incapaci di raggiungere l’orgasmo senza fantasticare su un partner più desiderabile di quello con cui si sta avendo un rapporto, può portare a porsi una questione: è tradimento? Non si tratta di tradimento se capita qualche volta di pensare al vicino di casa o a un attore famoso, l’importante è non abusare, perché poi quando è troppo è troppo!
Perché ci si eccita pensando ad altri?
Di seguito alcune delle ragioni, che potrebbero portare alla manifestazione dell’allorgasmia:
- il rapporto sessuale non è all’altezza della fantasia o non è soddisfacente;
- si è turbati o turbate da qualcosa e si riesce meglio concentrandosi su una fantasia erotica “esterna”;
- non si riesce più a comunicare con il partner o la partner, soprattutto nel chiarire cosa ci piace e cosa no a letto;
- il partner o la partner ha smesso di risultarci sexy;
- troviamo il rapporto sessuale routinario.
I benefici dell’allorgasmia
Il fenomeno dell’allorgasmia però può presentare nell’immediato anche benefici:
- si riesce ad avere un rapporto sessuale soddisfacente;
- si esce dalla routine e si può capire per la volta successiva che tipo di atteggiamento adottare per sentirsi più coinvolti. Magari con giochi di ruolo diversi.
Ma non è tutto oro quel che luce: i benefici hanno una premessa, ovvero che l’allorgasmia si verifichi una tantum o comunque poche volte.
L’allorgasmia può diventare pericolosa?
Più che pericolosa può fungere da avvertimento, nel senso che può rimandare a un sintomo che qualcosa non funziona nella coppia. Perché se per raggiungere un orgasmo ogni volta che si ha un rapporto col partner bisogna fantasticare su altri allora la cosa si fa un tantino seria.
E se la situazione al letto è costantemente messa a dura prova nel cercare di farsi piacere quello che si dovrebbe fare col partner ecco che intervengono delle domande alle quali poi bisogna dare delle risposte secche.
Le domande tipo possono essere di questo genere, anzi sono sempre le stesse che si pongono anche in altre situazioni di incertezza nella coppia:
- Proviamo ancora attrazione per la persona con cui siamo in una relazione?
- Il nostro partner o la nostra partner perché ha smesso di impegnarsi (o perché abbiamo smesso di impegnarci) e non solo in senso erotico?
- Ci stiamo forse innamorando di qualcun altro?
- Proviamo attrazione sessuale per qualcun altro?
Se le risposte ci rimandano degli input che mai ci saremmo aspettati di ricevere, allora sarebbe il caso di intervenire in tutt’altro modo per cercare di salvare (qualora lo ritenessimo essenziale) il nostro rapporto di coppia magari rivolgendoci a degli specialisti che potranno sicuramente aiutarci a comprendere fin a che punto la frattura (qualora venisse riconosciuta) sarebbe sanabile.