Melinda Dillon causa morte. E’ morta l’attrice statunitense Melinda Dillon, che aveva ricevuto una nomination all’Oscar per il film di fantascienza “Incontri ravvicinati del terzo tipo” (1977) di Steven Spielberg, dove era Julian Guiler, la mamma del bambino rapito dagli extraterrestri.
Melinda Dillon causa morte
La Dillon è deceduta all’età di 83 anni a Los Angeles lo scorso 9 gennaio, ma la famiglia ne ha dato notizia solo ora, affidando l’annuncio all’agenzia funebre californiana Neptune Society. Le cause della morte sono ancora sconosciute, al momento non risulta che fosse malata.
Moglie, figli
Melinda è stata sposata con l’attore americano Richard Libertini, da cui ha avuto un figlio di nome Richard.
Biografia
Nata ad Hope, in Arkansas, il 13 ottobre 1939, agli inizi della carriera Melinda Rose Dillon si era guadagnata una nomination ai Tony Award nel 1963 per il suo debutto teatrale Broadway nel ruolo della moglie infantile Honey nella produzione originale di “Chi ha paura di Virginia Woolf?” di Edward Albee. Ha esordito al cinema interpretando due personaggi al fianco di David Carradine – la prima moglie di Woody Guthrie, Mary, e una cantante folk dai capelli scuri di nome Memphis Sue – nel biopic “Questa terra è la mia terra” (1976), diretto da Hal Ashby; è stata poi la moglie di un hockeista in “Colpo secco” (1977) di George Roy Hill e ha interpretato la moglie di John Lithgow nel film per famiglie “Bigfoot e i suoi amici” (1987).
È stata candidata due volte all’Oscar come migliore attrice non protagonista, per Incontri ravvicinati del terzo tipo (1977) di Steven Spielberg e Diritto di cronaca (1981) di Sydney Pollack, senza vincerlo. Si ricorda inoltre la sua partecipazione al film Magnolia (1999) di Paul Thomas Anderson.