Firenze carcasse di animale appese al balcone: la protesta degli animalisti. La segnalazione dell’esposizione delle carcasse arriva da un cittadino che, assistito al macabro spettacolo, decide di condividere la sua indignazione, insieme ad una foto del balcone in questione.
Le foto sono state molto ricondivise in giro per il web e, alla fine, sono giunte fino a Gabriella Caramanica di Rivoluzione Ecologista Animalista, che ha espresso il suo fermo dissenso nei confronti di chiunque abbia potuto esporre degli animali morti in balcone in quel modo.
Subito, il web si infiamma ancora di più e le parole spese in protezione degli animali e per l’importanza del rispetto della loro vita si fanno via via più serie, come monito per chi indulge nella crudeltà.
Anche le autorità sono state avvisate ed è stata presto sporta denuncia.
Firenze carcasse di animale appese al balcone: cosa è successo
Lo scorso 29 gennaio, a Firenze, in un stabile sito in zona Peretola, qualcuno ha esposto delle carcasse di animali non meglio identificabili.
Non è chiaro con quali finalità la carne sia stata appesa ad essiccare, ma il fatto non sembra essere nuovo, dato che in alcuni paesi del mondo la carne viene essiccata in questo modo.
Bisogna comprendere, tuttavia, se siano state rispettate le leggi in vigore, sia per quello che riguarda la tutela degli animali, sia per quello che riguarda il rispetto delle norme igienico-sanitarie.
Nonistante questo, la risposta di Rivoluzione Ecologista Animalista non si è fatta attendere ed è giunta presto una denuncia.
La denuncia degli animalisti: carcasse animali appese
Così, inoltre, Rivoluzione Ecologista Animalista denunciato su Facebook ciò che è accaduto, riportando una nota della segretaria nazionale Gabriella Caramanica: “Reputiamo assolutamente fuori luogo e inquietante quanto accaduto lo scorso 29 gennaio nel territorio cittadino di Firenze.
Precisamente in un stabile sito in zona Peretola: qualcuno, infatti, ha avuto la triste e illogica idea di appendere nel suo balcone alcune carcasse di animali non meglio identificati: un quadro imbarazzante e grave, facilmente visibile dalla sottostante strada.
Sinceramente ignoriamo le cause specifiche di questo gesto, contrario comunque al buongusto e al buonsenso, ma lo condanniamo senza “se” e senza “.
Per questa ragione, Rivoluzione Ecologista Animalista e il coordinatore nazionale Rea Rita Bruno hanno immediatamente avvertito le autorità competenti, attraverso una denuncia-esposto al fine di verificare se ci siano stati maltrattamenti a danno di animali e se siano state rispettate tutte le opportune e necessarie norme igienico-sanitarie.
Purtroppo segnalazioni di questo genere giungono al nostro partito da ogni parte di Italia, dunque ci preme evidenziare pubblicamente questi episodi inquietanti affinché non accadano più, a tutela degli animali e dei cittadini.”
Rivoluzione Ecologista Animalista: chi sono
Rivoluzione Ecologista Animalista è un partito, il cui interesse primario è quello della tutela dei cittadini, dell’ambiente e degli animali: c’è il rifiuto di inquadrarsi in una connotazione ideologica di destra o di sinistra, ma si definiscono una compagine moderata.
Così loro stesso si presentano sul loro sito ufficiale, nell’Homepage: “Il partito Rivoluzione Ecologista e Animalista è schierato sul fronte della tutela degli animali, dell’ambiente e dei cittadini.
Non ha una connotazione ideologica tradizionale destra/sinistra e in fase elettorale, quando non concorre autonomamente, appoggia esclusivamente candidati e liste che fattivamente intraprendono iniziative riguardanti la tutela degli animali e dell’ambiente.
Rivoluzione Ecologista e Animalista è una compagine moderata che opera nella legalità e al fianco delle Istituzioni.
A livello nazionale Rivoluzione Ecologista e Animalista sta sviluppando una proposta di “legge quadro” per la tutela degli animali e dell’ambiente al fine di sopperire alle attuali carenze normative in tale settore. “
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