Tom Morello chi è. Una domanda scontata, ma forse un pubblico poco attento potrebbe porsi questo quesito. Stiamo parlando del leggendario chitarrista di Rage Against The Machine, Audioslave, Bruce Springsteen And The E Street Band e altri ancora che recentemente ha collaborato con i Maneskin per la pubblicazione del loro ultimo singolo “Gossip“.
Tom Morello chi è: la collaborazione con i Maneskin
“Quando mi hanno parlato di una band italiana che fa rock ho pensato Ma davvero? Ma dai. E invece vederli suonare dal vivo mi ha sconvolto – ha dichiarato Morello in merito alla collaborazione con la band capitanata da Damiano David – La loro carica rock, la loro potenza, la loro sensualità, sono indiscutibili, meritano di essere uno dei più grandi punti di riferimento del rock n roll per le nuove generazioni. Ho suonato in studio con loro a Hollywood, sono grandiosi, suonano benissimo, scrivono canzoni bellissime, sanno creare una connessione forte e autentica col loro pubblico, chiunque abbia modo di vederli suonare dal vivo lo può dire: il pubblico va in delirio! Mi ricordano alcune tra le più grandi band degli anni ’90“.
Recentemente Tom Morello insieme a Victoria, Damiano, Thomas e Ethan si è esibito come ospite del famoso Tonight Show di Jimmy Fallon. “L’enorme esperienza di Tom Morello ci ha permesso di prendere spunto per lavorare alle tracce senza pensarci troppo. Non lo ringrazieremo mai abbastanza. È un onore per tutta la band!”, ha scritto sui social il leader del gruppo romano.
Origini italiane
Tom Morello è nato a New York il 30 maggio 1964 da una famiglia mista. Sua madre, Mary Morello, è una attivista americana di origini piemontesi ed irlandesi, cofondatrice del Parents for Rock and Rap, una associazione contro la censura; suo padre, Ngethe Njoroge, è un diplomatico keniota di etnia kikuyu, militante del movimento nazionalista Mau-Mau. “Nel 1965 contribuii a desegregare la città di Libertyville, Illinois. Nel condominio dove sperava di trasferirsi mia madre insegnante, una donna divorziata con figlio, non accettavano persone nere o famiglie interraziali. Avevo un anno appena: eppure il problema ero proprio io“, ha dichiarato lo stesso Tom.
Il suo nome è legato fin dai primi anni Novanta al leggendario gruppo rap metal Rage Against the Machine ma nei 30 anni di attività della band statunitense Morello ha anche collaborato con altre band contribuendone al successo. Il chitarrista è stato l’anima, insieme a Chris Cornell degli Audioslave. Nel curriculum di Morello c’è inoltre spazio per gli Street Sweeper Social Club, e per un progetto folk, The Nightwatchman. Senza dimenticare Bruce Springsteen e la sua E Street Band.
Polemica con Trump
Nel 2017 Tom Morello è stato protagonista di un post su Instagram in risposta ad un suo hater, nonché supporter di Donald Trump. Uno scambio di opinioni che ha fatto subito il giro del web. “Non serve essere laureato con lode in scienze politiche all’Università di Harvard per rendersi conto della natura disumana e senza etica di questa amministrazione, ma il caso vuole che io sia laureato con lode in scienze politiche all’Università di Harvard, quindi posso confermartelo“, ha risposto all’utente in questione che l’aveva accusato: “Ecco un altro musicista di successo che diventa esperto di politica“.
Morello aveva già chiarito in passato di non essere un fan di Trump, definendolo un “demagogo dalla faccia arancione” in una intervista a Nme, e poi durante una performance si è presentato con il messaggio “Fanculo Trump” sul retro della sua chitarra. “Non è esattamente quello che avevamo in mente“, ha commentato quando un gruppo di sostenitori di Trump ha cantato durante un corteo una canzone proprio dei Rage Against The Machine.