MONTE CRISTALLO CORTINA – Oggi venerdì 3 febbraio 2023 si è verificata una valanga sul Monte Cristallo, a Cortina d’Ampezzo. Una persona è stata fortunatamente soccorsa dopo essere stata travolta, a circa 2.000 metri di quota.
Sul posto è giunto l’elicottero del SUEM di Pieve di Cadore (Belluno), con equipaggio sanitario, unità cinofila e tecnico di elisoccorso, assieme al personale del Soccorso Alpino di Cortina d’Ampezzo con un’altra unità cinofila traportato dall’elicottero dell’Air Service Center.
Una volta individuata in vita, la persona è stata estratta dalla neve.
Nella zona con lui, c’erano nove persone. Due di questi, non appena sono entrati nel canale di Val Pra Del Vecia sono stati anche loro abbattuti dal ghiaccio… uno di questi è riuscito a rimanere fuori dopo aver perso gli sci, mentre l’altro è stato trascinato per oltre 500 metri. Si tratta di un uomo di 35 anni che è stato in seguito portato all’ospedale di Trento per l’attivazione della circolazione extracorporea necessaria per il riscaldamento. Incolumi le altre otto persone, tutti suoi connazionali.
Per via del forte vento i soccorsi dall’alto sono stati resi più difficili.
Monte Cristallo Cortina, uomo travolto dalla valanga e scivolato viene salvato. Le condizioni
Alle ore 13.30 di oggi, dei compagni di un iceclimber tedesco hanno dato l’allarme al 118. L’uomo era scivolato ferendosi a una gamba con i suoi stessi ramponi, nella zona delle Cascate di ghiaccio del Belvedere, in via Travenzanzes.
A intervenire in un primo momento, l’elicottero del SUEM di Pieve Cadore, che però ha trovato delle difficoltà a causa delle forti raffiche di vento. Così, una squadra del Soccorso Alpino di Cortina, imbarcata dall’elicottero dell’Air Service Center, convenzionato con la Delegazione Dolomiti Bellunesi del CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico), e trasportata il più vicino possibile per poi proseguire a piedi, ha raggiunto l’infortunato. Nel mentre, una seconda squadra di muoveva in motoslitta. Lo sciatore si trovava alla base della parete ed è stato accompagnato fino a Fiames e preso in carico dall’ambulanza.
Il ragazzo ora si trova all’ospedale Santa Chiara di Trento, dove è ricoverato in condizioni gravissime, in rianimazione.
L’Ulls 1 Dolomiti ha scritto su Facebook: “L’elicottero Falco è intervenuto nel pomeriggio con il suo equipaggio sanitario, il Soccorso Alpino e un’Unità cinofila per portare soccorso a una persona travolta in una valanga sul Cristallo“.
Zona Dolomiti d’Ampezzo, grado di allerta rosso
Le autorità sanitarie hanno invece affermato: “Si raccomanda la massima prudenza e responsabilità per non mettere a repentaglio se stessi e i soccorritori“.
Nel bollettino valanghe odierno riportato dagli esperti, il grado di pericolo nella zona delle Dolomiti d’Ampezzo è classificato “marcato” (il terzo su cinque) oltre il limite del bosco. Inoltre, il grado di allerta è rosso (forte rischio) a causa delle precipitazioni nevose e del forte vento nelle zone più settentrionali dell’Alto Adige, al confine con l’Austria.
AGGIORNAMENTO – Uomo travolto nella valanga di Monte Cristallo è morto al Santa Chiara
Lo scialpinista rimasto sotto alla slavina a un’altitudine di circa 2mila metri, insieme ad altri otto alpinisti che si sono salvati dal distacco, è morto nella notte di sabato 4 febbraio.
L’uomo aveva 35 anni e il giorno prima era stato soccorso dall’elicottero del SUEM di Pieve di Cadore (Bellino) dall’equipaggio sanitario, unità cinofila e tecnico di elisoccorso, insieme al personale del Soccorso Alpino di Cortina d’Ampezzo con un’altra unità cinofila trasportato dall’elicottero dell’Air Service Center.
Il ragazzo purtroppo, non ce l’ha fatta. I medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Era stato trascinato per centinaia di metri dalla massa nevosa. Troppo gravi le lesioni riportate, nonostante gli sforzi per salvarlo.