Nomadi componenti. Da tutti conosciuti per aver contribuito a scrivere la storia della musica italiana, i Nomadi sono un gruppo musicale nato nel 1963 all’interno del movimento beat italiano dal tastierista Beppe Carletti e dal cantante Augusto Daolio. Con ottantadue album, tre dischi registrati e una miriade di concerti hanno conquistato milioni di fan che ancora oggi li ascolta e li supporta. Ma cosa sappiamo sulla band italiana che ha cavalcato l’onda del successo negli anni settanta?
Nomadi componenti attuali, nomi
Nel corso degli anni i Nomadi hanno subito delle variazioni all’interno del gruppo dovute ad alcune modifiche per quanto riguarda la formazione della band. Infatti, a partire dal 1963 si sono susseguiti diversi componenti. Attualmente il gruppo è formato da Beppe Carletti il tastiere, Cico Falzone chitarre e voce, Daniele Campani alla batteria, Massimo Vecchi al basso e voce, Sergio Reggioli al violino, percussioni, chitarra, voce e Yuri Cilloni voce.
Nel corso degli anni però sono state varie le formazioni ne ricordiamo alcune:
- 1963: Augusto Daolio – voce, Beppe Carletti – tastiere, voce, Leonardo Manfredini – batteria, Franco Midili – chitarre, voce, Antonio Campari – basso, voce, Gualberto Gelmini – sassofono;
- 1964-1969: formazione storica costituita da Augusto Daolio – voce, Beppe Carletti – tastiere, Franco Midili – chitarre, Gianni Coron – basso, Bila Copellini – batteria.
- 1998-2011: Beppe Carletti – tastiere, Cico Falzone – chitarre, Daniele Campani – batteria, Danilo Sacco – voce, chitarra, Massimo Vecchi – basso, voce, Sergio Reggioli – violino, percussioni, chitarra, voce.
Età
I componenti attuali dei Nomadi hanno rispettivamente settantasette, sessantasette, sessantadue, cinquantatré, quarantacinque anni.
Biografia della band
Tutto ebbe inizio nel 1963 quando alcuni ragazzi emiliani si unirono per dare vita ad un sogno: la band dei Nomadi. Era il 1961, quando Beppe Carletti e alcuni suoi amici musicisti crearono un gruppo musicale chiamato i Monelli. Dopo anni di ricerche, riuscirono a trovare una voce, Auguro Daolio e da quel momento iniziarono con i Nomadi.
La band cavalcò l’onda del successo tra gli anni Settanta e Ottanta tanto da essere conosciuta anche a livello internazionale. Album, dischi, milioni di vendite e centinaia di concerti dal vivo. I ragazzi arrivarono a conquistare la stima e l’affetto di milioni di persone, parteciparono due volte a Sanremo. Una dei brani più famosi è senza dubbio Io Vagabondo, attualmente una tra le canzoni più note tra gli italiani e non solo.
Gli anni Novanta, però, iniziarono con un momento difficile. Nel 1992, infatti, la band ha perso due componenti che morirono: Dante Pergreffi il 14 maggio a causa di un incidente stradale. Il 7 ottobre dello stesso anno Augusto Daolio che a soli 45 anni aveva scoperto di avere un male incurabile. A lui, i suoi compagni hanno dedicato Canzone per una amica, brano che avevano scritto anni prima. Dal 1993, il gruppo tiene un evento chiamato Nomadincontro – Tributo ad Augusto, durante il quale viene assegnato un premio agli artisti italiani che si sono contraddistinti per il valore umanitario. A Pergreffi, invece, è stata dedicata Canzone per un’amica.
Nonostante il dolore e la tristezza nell’avere perso due amici e colleghi, i Nomadi non si sono mai arresi ed hanno continuato il loro percorso, emozionando il pubblico con la loro musica. Dopo una serie di cambiamenti all’interno del gruppo, oggi la band è ancora molto nota e popolare nel panorama artistico italiano e per restare al passo con i tempi ha aperto un profilo social in cui vengono pubblicati e condivisi molte foto, annunci e novità.
Gli artisti continuano ad omaggiare chi non c’è più ma continua a far parte del gruppo. Le loro canzoni sono genuine e chiare, si distinguono dalla musica attuale e lasciano il segno ancora dopo tanto tempo. Il successo si fa sempre più grande!