Ddl Autonomia Differenziata Ronzulli attacca le opposizioni. L’approvazione della bozza nel consiglio dei ministri del Decreto di Legge sull’Autonomia Differenziata delle Regioni infiamma il dibattito politico con un durissimo confronto tra la maggioranza e l’opposizione che ha annunciato una mobilitazione nelle piazze. Nel governo grande soddisfazione per il testo è arrivato da Forza Italia, con le parole della presidente dei senatori azzurri Licia Ronzulli.

Ddl Autonomia Differenziata Ronzulli accusa l’opposizione di attaccare la Costituzione

Alle opposizioni consiglio di leggere il testo, prima di dire no a tutto senza neanche sedersi al tavolo per vedere le carte. Dopo averlo letto, chi auspicava un Paese diviso in due resterà deluso. Noi non spacchiamo l’Italia, la rendiamo più moderna ed efficiente, anche abolendo leggi che hanno danneggiato le amministrazioni locali. Soprattutto realizziamo ciò che la Costituzione prevede”, le parole di Licia Ronzulli che poi attacca frontalmente le opposizioni rappresentate da PD, M5S e Terzo Polo nell’intervista concessa a Il Giornale Chi è contro l’autonomia differenziata è contro la nostra Carta fondamentale”.

Le altre novità del Cdm per Forza Italia

Licia Ronzulli interviene anche sul ddl presentato da Forza Italia sull’elezione diretta dei presidenti di provincia: “La legge Delrio ha mantenuto in vita le Province senza le risorse necessarie al loro funzionamento”, l’attacco della senatrice azzurra lodando l’iniziativa che ha portato avanti in prima persona “Con la mia proposta per l’elezione diretta dei presidenti di Provincia si torna alla democrazia diretta, evitando così gli accordi di palazzo. A coloro che parlano di una riforma che produrrebbe pesanti costi per lo Stato, rispondo che la Corte dei Conti ha consegnato in commissione Affari costituzionali del Senato una nota in base alla quale il nostro disegno di legge non produrrà costi significativi”.