Sergio Solli morto. Un altro grave lutto ha colpito il mondo del teatro e dello spettacolo. All’età di 75 anni è scomparso l’attore Sergio Solli. Al momento non si conoscono le cause della morte. La notizia della sua scomparsa è stata diffusa da Bruno Garofalo: “Notizia triste per me e per chi lo conosceva. Se n’è andato un altro pezzo di storia napoletana, un amico delle origini. Non mi viene voglio di dire altro”, ha scritto nel post. Tra i lavori a cui ha preso parte Solli c’è il noto “Così parlò Bellavista” dove interpretò Saverio il netturbino.

Sergio Solli morto, carriera e film

Sergio Solli era nato nei Quartieri Spagnoli. Sin da giovane aveva lavorato come parrucchiere coltivando la passione per la recitazione. Il teatro era per lui un hobby fino a quando Eduardo De Filippo non si accorse del suo talento prendendolo nella sua compagnia. Lavorò in diverse commedie di Eduardo come De Pretore Vincenzo (1976), Gli esami non finiscono mai (1976), Natale in casa Cupiello (1977), Le voci di dentro (1978) e Il sindaco del rione Sanità (1979). Solli ebbe l’onore di entrare nel cast dell’ultimo film di Massimo Troisi, Il Postino. “Massimo stava malissimo, sul set a Procida girava due ore al giorno, seduto con il cardiologo. Ho avuto un ruolo, ma mi avevano proposto di fare il barbiere del paese al quale Massimo raccontava la storia di Neruda. Durante il film, Troisi si aggravò, doveva andare a Los Angeles per il trapianto, ma non fece in tempo”, aveva dichiarato. Negli anni 80 si era dedicato anche a progetti televisivi. Per la televisione, abbiamo visto Sergio Solli in Elisa di Rivombrosa (2003), in Un posto al sole d’estate, in La squadra 7 (2006) e in Scusate il disturbo (2009). Nel 20120 poi ha recitato in I delitti del cuoco (2010), poi in Il caso Enzo Tortora – Dove eravamo rimasti? (2012), Il clan dei camorristi  (2013) e nella miniserie tv Romanzo siciliano (2016).A livello internazionale era diventato famoso dopo aver recitato nel film To Rome with love di Woody Allen. Più di recente, Sergio Solli era stato nel cast di Smetto quando voglio, la saga diretta da Sydney Sibilia. Attore capace di riconoscere il talento, Sergio Solli è responsabile per la scoperta di alcuni grandissimi attori e attrici, tra cui Vincenzo Salemme: “Vincenzo faceva teatro con i compagni al liceo Umberto, facevano proprio una commedia di Eduardo. Mi chiesero consigli. Appena Vincenzo disse la prima battuta, pensai “Questo è bravo”. Lo feci debuttare in un mio spettacolo, poi lo portai da De Filippo. Mi è sempre piaciuto scoprire degli attori, volevo che provassero la mia stessa felicità. A Eduardo ho portato anche Marina Confalone, Marzio Honorato e Carlo Buccirosso. In “Scherzo del destino in agguato dietro l’angolo come un brigante da strada” della Wertmuller, dove conobbi Ugo Tognazzi, uomo simpaticissimo, che poi mi volle nel film “Il petomane”, notai Valeria Golino”, aveva dichiarato in un’intervista.

Il ricordo di Ezio Greggio

Ezio Greggio aveva lavorato con Sergio Solli in due miniserie. Il conduttore di Striscia la Notizia lo aveva scelto anche per il film Box Office – Il film dei film. Nel ricordare il collega e amico scomparso. Ezio Greggio ha dichiarato: “Ho lavorato con Sergio in due serie tv dei Vanzina, Anni 50 e Anni 60 ed è stato un mio fantastico attore in Box Office 3D. Sergio era un attore con la “A” maiuscola, un grande interprete: recitava con naturalezza usando una tavolozza di sfumature propria dei grandi attori napoletani ai quali apparteneva. Un abbraccio alla sua famiglia”.

La moglie e i figli

Non si conoscono informazioni sulla vita privata di Sergio Solli. L’attore è sempre stato molto riservato e pertanto non sappiamo se era sposato e avesse dei figli.