La Juventus di Massimiliano Allegri torna a vincere e batte la Lazio per 1-0. I bianconeri si qualificano per la semifinale di Coppa Italia, dove affronteranno ora l’Inter. Il derby d’Italia, doppio, in virtù della modalità di andata e ritorno nella prossima fase, andrà in scena ad aprile. Il 4 sarà disputata l’andata mentre il ritorno si giocherà il 25. Nell’altra semifinale ci saranno Fiorentina e Cremonese, pronte a contendersi un posto nella finalissima del prossimo 24 maggio allo Stadio Olimpico. Remake della finale della passata competizione, dunque, in semifinale. Nella scorsa partita, ad avere la meglio, fu l’Inter nel corso dei supplementari. In conferenza stampa, Massimiliano Allegri ha parlato della partita: “Abbiamo giocato bene soprattutto nel primo tempo, nel secondo tempo hanno tenuto di più la palla ma abbiamo concesso poco. I ragazzi sono stati molto bravi. Bisogna capire che per vincere le partite serve soprattutto lo spirito giusto. Abbiamo difeso bene e giocato in maniera ordinata”.

E poi sul secondo tempo, ha commentato: “Nel secondo tempo la Lazio ha avuto il dominio del possesso e noi abbiamo creato occasioni in ripartenza. Abbiamo messo una buona base per ripartire in campionato”. Sui singoli, poi Allegri ha detto: “Locatelli sta diventando un esempio importante, credo sia un giocatore col dna dellla Juventus. Chiesa è rientrato bene, Vlahovic ha fatto alcune cose buone e altre meno, Cuadrado ha fatto cose importanti. Ma sono contento”.

Juventus Lazio, Sarri: “Deluso dal risultato, non dalla prestazione”

La Lazio di Sarri esce dalla Coppa Italia venendo eliminata dalla Juventus di Massimiliano Allegri. Le parole in conferenza stampa dell’ex allenatore del Napoli: Abbiamo fatto una buona gara, concesso pochissimo, è sempre stata sotto controllo. Partita ordinata, siamo un po’ mancati negli ultimi venti metri per riempimento dell’area, per iniziative, per tentativi di saltare l’avversario” ha continuato Sarri. “Visto che loro ci aspettavano bassi non c’era possibilità di entrare negli spazi, quindi ci voleva più iniziativa nell’1 contro 1. Ci dispiace uscire, ma non siamo delusi della prestazione”.

Passaggio anche su Ciro Immobile, sostituito a fine primo tempo: “Purtroppo l’infortunio di Ciro ci ha obbligato a far giocare tanto i ragazzi davanti. Possibile abbiano perso un po’ di brillantezza giocando così spesso. È praticamente un mese che non ci alleniamo più perché giochiamo ogni 3-4 giorni. Il rientro di Immobile ci dovrebbe aiutare da questo punto di vista”. E su SMS: “L’ho fatto riposare perché aveva giocato tutte le partite nelle ultime 5-6 e anche con la nazionale. Se ogni tanto invece di 90 minuti ne fa 30 penso sia salutare”. Chiusura di Sarri sulla forma dei suoi al ritorno dal Mondiale: “Penso siano molto individuali e condizionate da ciò che è successo al mondiale, sia a livello di squadra sia a livello personale. Ho visto uscire non benissimo Vecino, dal punto di vista mentale. Un po’ meglio Sergej. Si parla però di situazioni molto soggettive, è difficile dirlo” ha concluso.