Auto nuova o usata? Perché gli automobilisti sono così indecisi sulla scelta tra nuovo e usato, eppure, per anni sono stati registrati numeri considerevoli nella vendita delle auto usate.
A fare la differenza sono gli incentivi auto e moto 2023, che orientano gli automobilisti sempre di più verso un mercato automobilistico innovativo, permettendo l’accesso a una vasta gamma di autoveicoli.
L’auto è di lusso? Si, assolutamente. Ad oggi, decidere di sostituire l’auto, significa fare i conti un prezzo maggiorato, rispetto al 2021. Sicuramente, l’inflazione opprime anche il settore automobilistico, per cui conti alla mano, senza l'Ecobonus auto, si rischia di dover dire addio al nuovo acquisto.
Il governo italiano ha messo in campo diverse forme d'incentivi e agevolazioni per spingere gli automobilisti più incalliti nel rinunciare alla vecchia auto, orientando l’acquisto verso auto a bassa emissione di co2 elettrica o ibride plug-in.
La scelta dell’acquisto tra un’auto nuova o usata, è condizionata dalla presenza delle risorse disponibili, quelle previste nel budget familiare (per intenderci), ovvero la disponibilità finanziaria risparmiata per l’acquisto di una vettura.
Appare normale che non tutti si trovano nella condizione di poter spendere oltre 20.000 euro per una vettura. Il più delle volte il problema della scelta tra nuovo e usato è dettato dalla soglia di spesa limita a non oltre 10.000 euro.
Per questo motivo, spesso molti automobilisti cercano dei consigli in rete per valutare ogni possibile scelta.
Sicuramente, la possibilità di sfruttare gli incentivi di Stato, apre le porte ad altre prospettive sbaragliando ogni possibile alternativa.
Certamente, se l’occhio cade sull’acquisto di un nuovo SUV o, comunque, di una vettura dalla cilindrata e prestazioni diverse, cambia la gamma di prezzo rispetto all’usato.
La prima differenza tra nuovo e usato è dettata semplicemente nella possibilità di "scelta". Infatti, acquistare un’auto nuova, significa scegliere dai piccoli dettagli a quelli di serie. Viceversa, nel mercato dell’usato si possono trovare buone od ottime occasioni, ma si tratta sempre di accontentarsi dell’opportunità che si presenta.
Si tratta di una vera e assoluta risposta votata alla mobilità sostenibile. L’iniziativa rispecchia le indicazioni riportate nel Piano Nazionale Integrato Energia (PNIEC) secondo i consigli previsti nell’Agenda 2030.
Si tratta della possibilità di sfruttare un contributo economico reso disponibile dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, diretto al rafforzare il canale dell'acquisto delle auto non inquinanti.
Nello specifico, rientrano nell’agevolazione la seguente gamma di autoveicoli, quali:
L’obbiettivo dell’Ecobonus è quello di garantire una riduzione delle emissioni di CO2, secondo le direttive previste dalla normativa europea, in merito al raggiungimento di un’alta qualità dell'aria e dell'ambiente, perfettamente in linea con il fine del PNIEC e dell’Agenda 2030.
Gli automobilisti utilizzando l’Ecobonus ottengono un minor prezzo in fattura sull’acquisto dell’auto.
Il progetto viene curato da Invitalia, l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa.
L’agevolazione economica può essere richiesta dalle persone fisiche o giuridiche, che scelgono di acquistare un veicolo non inquinante.
Nel merito, l’incentivo che permette di abbattere il prezzo da listino viene prenotato dal concessionario, se ha aderito all’iniziativa promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Il governo italiano per il 2023 ha stanziato risorse per 650 milioni di euro, così ripartite:
Altrettante sono le fasce di sconto per l’acquisto di un’auto a basse emissioni di CO2, quale: