Cremonese Napoli Argentina. Mamma che storia, è proprio la storia che lo dice: 36 anni fa. Il Napoli di Maradona si laureò campione d’Italia, lo stesso Maradona si consacrò re del Mondo vincendo il mondiale in Messico con la sua Argentina e la Cremonese allora allenata da bruno Mazzia partecipante al campionato di serie B arrivò alle semifinali di Coppa Italia dove si arrese di fronte all’Atalanta.
Due di queste situazioni si sono già concretizzate, ora spetta al Napoli vincere lo scudetto affinché la storia si possa ripetere veramente!
Cremonese Napoli Argentina: stagione 86/87
In quegli anni, il format della Coppa Italia era molto diverso da quello di oggi, per qualificarsi ogni squadra doveva giocare tre fasi composte da gironi per poi giunger agli ottavi.
La Cremonese nella stagione 86/87, in quel turno sconfisse il Verona, ai quarti l’Inter e in semifinale sfidò l’Atalanta. Il cammino si interruppe lì, proprio nella doppia sfida coi bergamaschi: in casa l’Atalanta vinse 2 a 0, a Cremona finì 0 a 0.
Il Napoli nel campionato 86/87 concluse la stagione con 15 vittorie, 12 pareggi e 3 sconfitte che gli consentirono di vincere il primo titolo italiano della storia. Trascinato da un trio d’attacco favoloso Ma-Gi-Ca ovvero Maradona, Giordano e Carnevale.
La stagione fu una cavalcata trionfante, sin da subito si portò in testa al campionato, primato consolidato soprattutto dopo la vittoria per 3 a 1 contro la Juventus. Visse un periodo un pò in ombra verso la fine della stagione di andata quando venne agganciata dall’Inter che però sconfitta a Verona consentì ai partenopei di diventare campioni d’inverno con due punti di distacco.
Vincerà lo scudetto dopo che l’Inter prima, il Milan e la Roma poi pur provando a dare fastidio alla squadra di Ottavio Bianchi persero nettamente terreno e dietro il là ai festeggiamenti del tricolore napoletano.
L’Argentina, nel Mondiale che si tenne in Messico dal 31 maggio al 29 giugno 1986 ebbe un cammino tranquillo: nel gruppo A dove incontrò Italia, Bulgaria e Corea del sud si qualificò come prima. Agli ottavi vinse contro L’Uruguay forse la partita più complicata per lei in quella edizione di misura per 1 a 0. Ai quarti, ci pensò Maradona con una doppietta a stendere l’Inghilterra e in semifinale fu ancora una doppietta di Maradona a stendere gli avversari, questa volta il Belgio.
In Finale l’albiceleste affrontò la Germania, eterna rivale di sempre e vinse 3 a 2 agli ultimi minuti con un gol di Burruchaga. A città del Messico, quindi l’Argentina potè alzare al cielo la coppa del mondo per la seconda volta nella sua storia.
Cremonese Napoli Argentina: stagione 2022/23
La Cremonese, in questa stagione a differenza di 36 anni fa milita in serie A, e occupa l’ultima posizione in classifica, ma come 36 anni fa è arrivata in semifinale di Coppa Italia. Dopo aver battuto il Napoli capolista agli ottavi, ha vinto in casa della Roma per 2 reti a 1 e ad aprile affronterà la Fiorentina di Italiano.
Il Napoli, guida la classifica di serie A con 12 punti di vantaggio sulla seconda dopo appena la prima giornata di ritorno del campionato. Il cammino costellato da diversi record fanno pensare che il terzo titolo italiano possa arrivare con molte giornate d’anticipo.
L’Argentina di Scaloni, in Qatar, nel mese di Novembre è partita coi favori del pronostico e non li ha disattesi. Ha vinto il mondiale in scioltezza, trascinata da un grandissimo Lionel Messi, che finalmente ha potuto sollevare al cielo la sua prima coppa del mondo, l’unica che gli mancava nella sua intasatissima bacheca di trionfi. Ha avuto la meglio sulla Francia campione in carica soltanto ai calci di rigore dopo essere stata bloccata sul 3 a 3.
Cremonese: la rosa della squadra che arrivò alle semifinali nell’86/87
Portieri: Giacomo Violini, Michelangelo Rampulla. Difensori: Wladyslaw Zmuda, Gianpietro Torri, Enrico Pedretti, Mario Montorfano, Luigi Gualco, Felice Garzilli, Filippo Citterio.
Centrocampisti: Walter Viganò, Roberto Galletti, Giancarlo Finardi, Ettore Ferraroni, Gabriele Bongiorni, Claudio Bencina. Attaccanti: Claudio Pelosi, Marco Nicoletti, Attilio Lombardo, Alviero Chiorri. Allenatore: Bruno Mazzia
Argentina: la squadra campione del mondo nel 1986
Portieri: Luis Islas, Hector Zelada, Nery Pumpido. Difensori: Daniel Passarella, Oscar Ruggeri, Josè Luis Brown, Nestor clausen, Enzo Trossero, Jeorge Theiller, Julio Olarticoechea, Oscar Garré, Josè Luis Cuciuffu, Ricardo Giusti, Hector Enrique.
Centrocampisti: Sergio Batista, Juab Barbas, Miguel Angel Russo, José Daniel Ponce, Diego Armando Maradona, Jorge Burruchaga, Ricardo Bochini, Attaccanti: Carlos Tapia, Marcelo Trobbiani, Claudio Borghi, Sergio Almiron, Pedro Pasculli, Jorge Valdano, Oscar Dertycia
Napoli: la squadra campione d’Italia
Portieri: Claudio Garella, Raffaele Di Fusco. Difensori: Tebaldo Bigliardi, Giuseppe Bruscolotti, Carannante, Ciro Ferrara, Moreno Ferrario, Massimo Filardi, Raimondo Marino, Alessandro Renica, Giuseppe Volpecina. Centrocampisti: Salvatore Bagni, Luigi Caffarelli, Costanzo Celestini, Ferdinando De Napoli, Ciro Muro, Pietro Puzone, Francesco Romano, Luciano Sola
Attaccanti: Andrea Carnevale, Bruno Giordano, Diego Armando Maradona. Allenatore: Ottavio Bianchi