Roma, fondata nel 753 a.C. dai gemelli Romolo e Remo, è capitale d’Italia dal 1870 e sede della Chiesa Cattolica. La città è stata un importante centro di civiltà per oltre 200 anni al punto che la rende un connubio perfetto tra arte e storia; troviamo, infatti, testimonianze artistiche di ogni periodo storico: l’architettura della Roma Imperiale – una combinazione di stili etrusco e greco classico – che sviluppò gradualmente nuove forme romane basate sull’arco, la volta e la cupola; il periodo paleocristiano, durante il quale furono costruite semplici basiliche rettangolari con forme che nel XII secolo erano state incorporate nello stile romanico; il rinascimento vide un ritorno agli ideali classici di semplicità e proporzioni armoniose; e infine lo sfarzo del barocco seicentesco.
La città eterna offre così tanto che è facile perdere qualcosa. Ecco un elenco dei monumenti imperdibili a Roma.
Roma, i monumenti più importanti: Colosseo e Fori Imperiali
Tra i colli Capitolino e Palatino si trovano due dei resti più preziosi dell’antica Roma, il Colosseo e il Foro Romano. Il Colosseo, il cui nome originale è Anfiteatro Flavio, è la più grande struttura di intrattenimento mai costruita dai Romani. Fu commissionato dall’imperatore Vespasiano nel 72 d.C. come teatro di feroci lotte tra gladiatori e belve, ma anche scenario per simulazioni di battaglie navali a cui potevano assistere circa 50.000 spettatori. Il Colosseo rappresenta ancora oggi uno dei simboli di Roma, riconosciuto in tutto il mondo, oltre ad essere il monumento più visitato in Italia.
Nel 1980 il Colosseo è stato dichiarato patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO.
Dal Colosseo, seguendo Via dei Fori Imperiali, è possibile visitare i resti del Foro Romano: il centro religioso, politico e commerciale dell’antica Roma, che riflettono gli 11 secoli di storia che hanno creato la civiltà romana. Ancora oggi è possibile ammirare le strutture originarie ben conservate risalenti tra il 46 a.C. e il 113 d.C.
Roma, i monumenti più importanti: il Pantheon
Tra Piazza Navona e Via del Corso, nel cuore del Centro Storico, si trova il Pantheon: la rovina romana meglio conservata e uno dei capolavori architettonici più imponenti di tutti i tempi. Il Pantheon fu costruito da Agrippa nel 27 a.C. e ricostruito da Adriano nel 118 d.C. come tempio dedicato alle maggiori divinità della religione pagana. Nel 608 fu trasformata in chiesa cristiana dedicata a Santa Maria ad Martyres. All’esterno il Pantheon con il suo portico di colonne monolitiche in granito, ricorda quasi la facciata di un tempio greco, eppure l’interno, con l’immensa cupola in cemento, è un perfetto esempio di spazio architettonico romano. L’interno è stato concepito come una sfera inserita in un cilindro, poiché il diametro e l’altezza della cupola sono identici. L’apertura in alto, unica fonte di luce, è detta oculos.
Nel 1870 è divenuto luogo di riposo dei sovrani d’Italia, tra cui Vittorio Emanuele II, Umberto I e Margherita di Savoia; inoltre, si trovano anche le spoglie del grande artista Raffaello Sanzio.
Roma, i monumenti più importanti: Piazza Navona
Una delle piazze più spettacolari e apprezzate della Roma barocca, Piazza Navona rappresenta anche un luogo popolare della vita contemporanea. La piazza si trova nel luogo dove sorgeva l’antico Stadio di Domiziano, costruito nel I secolo d.C. Qui, infatti, grazie alla forma ovale dello spazio, fino al XIX secolo si organizzavano giochi e manifestazioni sportive.
Al centro di Piazza Navona sorge un capolavoro dell’arte barocca, la Fontana dei Quattro Fiumi del Bernini. I 4 giganti rappresentano i quattro maggiori fiumi dei continenti allora conosciuti, ovvero il Gange, il Danubio, il Rio della Plata e il Nilo, è la fontana è sormontata da uno dei tredici obelischi di Roma. In passato Piazza Navona era luogo di mercato e sede di feste, mentre oggi è un piazza di artisti e luogo di ritrovo.
Roma, i monumenti più importanti: Fontana di Trevi
La Fontana di Trevi è probabilmente il monumento più fotografato di tutta Roma. Progettata nel XVIII secolo, la Fontana di Trevi è una celebrazione dell’acqua come simbolo di vita, salute e cambiamento, con la personificazione di Oceano al centro della struttura che emerge dall’acqua su un carro guidato da cavallucci marini e tritoni. Il fascino della fontana è dato dal contrasto tra le sue grandi dimensioni e la piazzetta che la contiene e che sembra quasi avvolgerla, insieme alla sua collocazione sul lato di un edificio che non permette allo spettatore di camminare intorno ad essa. Non dimenticare di lanciare la famosa moneta per garantire il ritorno nella Città Eterna.
Roma, i monumenti più importanti: Piazza di Spagna
Nel cuore della zona più elegante ed esclusiva del centro storico troviamo Piazza di Spagna dominata dalla scalinata di Trinità dei Monti. La piazza prende il nome dal Palazzo di Spagna edificato nel XVII secolo e sede dell’Ambasciata di Spagna. Al centro di Piazza di Spagna si trova la fontana della Barcaccia, progettata da Pietro Bernini, padre di Gian Lorenzo Bernini. La Barcaccia rappresenta una barca con prua e poppa identiche ed è immersa in una piscina ovale. I bordi delle fiancate sono molto bassi, dando l’impressione che la barca stia per affondare.
La famosa scalinata fu costruita nel 1720, composta da 138 gradini, congiunge la piazza sottostante alla chiesa rinascimentale francese di Trinità dei Monti.
Roma, i monumenti più importanti: Basilica di San Pietro
La Basilica Papale di San Pietro si trova all’interno della Città del Vaticano, stato sovrano indipendente dal 1929. È il luogo di sepoltura di San Pietro, uno dei dodici apostoli e primo Vescovo di Roma. La Basilica che vediamo oggi è stata realizzata tra il 1506 e il 1626 e, a tale progetto, collaborarono i più grandi architetti dell’epoca, tra cui Bramante, Michelangelo e Maderno. La Basilica di San Pietro è la più grande chiesa del mondo ed è uno dei luoghi simbolo della cristianità, oltre ad essere uno dei più meravigliosi ed importanti esempi di architettura italiana, con una navata allungata a croce latina. La sua cupola centrale, progettata principalmente da Michelangelo, domina lo skyline di Roma. Tra i tesori artistici contenuti in San Pietro si annoverano la celebre Pietà di Michelangelo e il baldacchino sopra l’altare maggiore, realizzato in bronzo dal Bernini. Piazza San Pietro può contenere 300.000 pellegrini e accoglie i visitatori con l’abbraccio del colonnato disegnato dal Bernini.
Roma, i monumenti più importanti: Musei Vaticani
Vicino alla Basilica di San Pietro si trova uno dei musei più famosi al mondo: i Musei Vaticani. Le mura dei Musei Vaticani racchiudono un immenso patrimonio d’arte, frutto di secoli di collezioni e commissioni papali. I Musei offrono una grande varietà di collezioni, tra cui l’antica arte greca e romana (di cui il Vaticano possiede la più grande collezione al mondo), come ad esempio il Lacoonte, l’Apoxyomenos e l’Apollo del Belvedere, ma anche arte egizia ed etrusca; e, naturalmente, racchiude i grandi capolavori dell’arte rinascimentale con gli affreschi delle Stanze di Raffaello e la Cappella Sistina, affrescata da Michelangelo tra il 1508 e il 1512. I pannelli principali descrivono la Creazione del Mondo e la Caduta dell’uomo. Le pareti massicce furono affrescate da alcuni dei migliori artisti del periodo rinascimentale e furono completate dal Giudizio Universale di Michelangelo. Nelle Stanze di Raffaello, decorate da Raffaello e dai suoi allievi dal 1508 al 1524, si trovano notevoli affreschi come la Scuola di Atene.
Deborah Tagliabue